Ci giunge oggi dal Comune di Ostra Vetere, Ufficio Tributi, la conferma della concessione già inviataci per posta e della quale avevamo già dato notizia con il nostro comunicato di Sabato 12 Novembre 2016 dal titolo “Ostra Vetere: Che or’è? E’ giovedì” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35339-ostra-vetere-che-ore-e-giovedi). In quel comunicato avevamo anche scritto che “Avevamo chiesto l’autorizzazione a tenere un comizio e ci hanno rilasciato una concessione a occupare spazi pubblici, nessuna menzione della richiesta autorizzazione di pubblica sicurezza. Allora, saremo stati autorizzati o no a tenere il comizio? E’ già la seconda volta che capita un disguido del genere. Sarebbe come se noi avessimo chiesto “Che or’è?” e ci avessero risposto “E’ giovedì”. Fischi per fiaschi o lucciole per lanterne. La volta precedente ci avevano anche fatto pagare la tassa di occupazione del suolo pubblico per parlare liberamente. Stavolta non ci si dice niente. Eppure avevamo espressamente indicato nella nostra richiesta che “Si chiede anche di voler quantificare gli oneri e le modalità di pagamento per l’occupazione del suolo pubblico, in modo da potervi provvedere tempestivamente nei prossimi giorni”. Nessuna indicazione. Vuol forse dire che stavolta ci faranno parlare gratis? Non sappiamo. Certo non potremo più pagare alcuna tassa prima di domani”. Adesso ci arriva anche la replica da parte dell’Ufficio Tributi del Comune di Ostra Vetere che dice così: “Invio in allegato la concessione già inviata per posta venerdì 11/11/2016”. Non c’è alcuna informazione che fa riferimento a eventuali tasse o diritti, come hanno fatto la volta precedente. Vuoi scommettere che hanno maturato l’idea che la libertà di parola ancora esiste e non può essere coartata o limitata da antidemocratiche tassazioni, buone solo per regimi totalitari. Tassa che comunque avremmo pagato, pur considerandola ingiusta e antidemocratica, perché cerchiamo di essere rispettosi della decisioni di chi “comanda” adesso, perché è doveroso “dare a Cesare quello che è di Cesare”, anche se Cesare talvolta svalvola. E se intanto ha cambiato idea, meglio così, evviva. Intanto noi abbiamo già tenuto il comizio ieri. Come prontamente abbiamo già dato informazione con il comunicato di oggi Lunedì 14 Novembre 2016 dal titolo “Ostra Vetere: Al comizio di ieri l’insegnante Franco Porcelli ha illustrato le ragioni del NO” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35366-ostra-vetere-al-comizio-di-ieri-linsegnante-franco-porcelli-ha-illustrato-le-ragioni-del-no).

da montenovonostro