Ostra Vetere: E se tanto mi dà tanto, allora… |
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Martedì 15 Novembre 2016 19:24 |
Ci viene oggi riconsegnata protocollata la copia della nostra richiesta di poter tenere il terzo comizio nella domenica 27 novembre 2016 in piazza della Libertà per poter informare la popolazione in vista dei prossimi referendum. La nostra richiesta è stata protocollata dall’Ufficio Protocollo del Comune di Ostra Vetere con il n. 0008284 del 15 novembre 2016. Sarà quella una nuova occasione per illustrare gli argomenti del NO alla “deforma” della Costituzione democratica e repubblicana, che in realtà toglierà agli elettori la potestà di eleggere direttamente i senatori e gli amministratori delle sopprimende Province. Non verrà abolito il Senato, ma non saranno più i cittadini a eleggere direttamente i senatori: saranno i partiti a sceglierseli tra i loro “fidati”. Ma di quanto si possano “fidare” gli italiani di simili “fidati” è piena la cronaca quotidiana e giudiziaria. Non si può quindi votare a favore della “deforma” della Costituzione che, abbinata alla “legge Italicum”, che ricorda tanto la “legge
Acerbo” degli anni ’20, fa temere involuzioni autoritarie in Italia. D’altra parte i maggiori sostenitori della “legge Acerbo” furono i padroni agrari quasi un secolo fa in una condizione di grave crisi economica che aveva spinto milioni di italiani a migrare all’estero per fornire braccia-lavoro a basso costo per agricoltura estensiva e sono ora i padroni industriali a sostenere le “deforme” odierne in una condizione di grave crisi economica che spinge milioni di stranieri a migrare in Italia per fornire braccia-lavoro a basso costo per le industrie intensive. E se tanto mi dà tanto, allora…
da montenovonostro |