Ostra Vetere: Denuncia lesione diritti costituzionali |
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Sabato 19 Novembre 2016 22:17 |
”Ostra Vetere, 19/11/2016 Protocollo: 20161119DL Oggetto: Denuncia lesione diritti costituzionali. Al Sindaco del Comune di 60010 Ostra Vetere (AN). In risposta alle comunicazioni di codesto Comune con email dell’Ufficio Tributi in data 17 novembre 2016 ore 18:06, contenente in allegato la concessione temporanea per l’occupazione di suolo pubblico prot. n. 8430-8431/2016 datata 17/11/2016 per il pagamento del canone COSAP di 2,00 euro per ciascuna giornata di svolgimento dei richiesti comizi del 20 e 27/11/2016, e con email dell’Ufficio Tecnico in data 17 novembre 2016 ore 19:13, contenente in allegato la lettera prot. n. 8432 datata 17/11/2016 con intimazione di pagamento di € 600,00 per i richiesti comizi, di cui il primo già tenuto in data 13/11, e pertanto per la complessiva somma di € 604,00, - premesso che entrambe le comunicazioni con relativi allegati sono state lette solo nel tardo pomeriggio di venerdì 18 novembre 2016,
quando gli Uffici Comunali e la Tesoreria erano già chiusi, con ciò impedendo sia l’ottenimento di necessarie spiegazioni che l’effettuazione del richiesto pagamento entro la data del 18/11/2016 tassativamente imposta; - dato atto che le richieste di versamento sono conseguenza di quantomeno opinabili scelte dell’amministrazione comunale che, per la serie di convergenti coincidenze temporali e fattuali, legittimano il sospetto della intenzionalità con finalità gravemente ostative al libero e gratuito esercizio del diritto di parola, mai peraltro finora praticate nei confronti di alcuno, e sulle cui precisazioni si fa riserva di individuare con successiva/e comunicazione/i; - considerato che il mancato pagamento richiesto, non per volontà della scrivente, bensì per le modalità concessorie studiate, impedisce l’attuazione delle rilasciate concessioni; - considerato ancora che l’insieme delle circostanze integrano insuperabile impedimento al regolare svolgimento dei richiesti comizi venturi, mentre la tardiva imposizione relativa al comizio già svolto senza preventiva comunicazione delle relative onerosità integra un danno patrimoniale insostenibile per una associazione volontaria priva di risorse; - per tutto quanto sopra, e nell’impossibilità causata, per l’intanto, quantomeno allo svolgimento del comizio del 20 novembre, se non anche di quello del 27 novembre 2016, denuncia la lesione dei diritti alla libertà di parola, garantita anche collettivamente dall’art. 21 della Costituzione a ogni individuo, libero di professare il proprio pensiero, con la parola, con lo scritto e con ogni altro mezzo di comunicazione. Si riserva di attivare ogni ulteriore mezzo di tutela delle libertà individuali e collettive violate. p. montenovonostro”.
da montenovonostro |