Dalla Provincia: NO. E i cocci chi li aggiusta … |
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Lunedì 05 Dicembre 2016 16:32 |
E adesso? Il Partito Deformatico ha voluto sopprimere la Provincia e ci ha fatto andare a votare al referendum per rendere definitiva questa “deforma”. Ma è stato sconfitto. La Provincia non si sopprime più. Era ed rimane prevista nella Costituzione come ente territoriale intermedio, espressione di realtà geografiche consolidate cui corrispondevano compiti istituzionali definititi, amministrati da rappresentanze istituzionali elette a suffragio universale diretto. Cioè, gli amministratori provinciali venivano eletti con mandato quinquennale da tutti gli abitanti maggiorenni della Provincia. Non più, dopo le pasticciate
"deforme” volute dal Partito Deformatico. Che prima ha fatto commissariare la Provincia spedendo a casa tutti i rappresentanti eletti dal popolo e consegnandola nelle mani di un solo commissario, ovviamente PD. Poi ha “deformato” la legge elettorale sottraendo il voto ai cittadini e gli amministratori se li sono eletti fra loro, quasi tutti PD, votando una PD che è già sindaco di Montemarciano e quindi non ha tempo da dedicare anche alla Provincia. E infatti si vede come sono ridotte le buche delle strade e le erbacce che infestano per mesi i margini di quelle strade. Volevano farla scomparire del tutto, prima di aver pensato a come sostituirla nei compiti e nelle funzioni. Ma la gente ha detto NO. E adesso? Adesso la Provincia di una volta non c’è più, ma c’è lo stesso. Solo che non è stata eletta dai cittadini. Potrà continuare così? Non sappiamo. E’ un’altra delle “deforme” zoppe che ci regala questo PD. Un’altra delle solite pensate da PD Partito Deformatico del cambiamento a tutti i costi. Un consiglio, allora, al PD: smetta con i cambiamenti senza criterio. Perché più cambia e peggio fa e i costi li fa pagare a noi. Altrimenti al popolo non rimarrà altro da fare che ripetere NO. E i cocci chi li aggiusta …
da montenovonostro |