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Ostra Vetere: Va giù la qualità della vita secondo una lettrice PDF Stampa E-mail
Martedì 06 Dicembre 2016 23:26

Ostra Vetere Va giù la qualità della vita secondo una lettriceUna lettrice scrive a "montenovonostro": "Il giornali hanno pubblicato la classifica  delle Province Italiane dove si vive meglio. Ancona risulta essersi  piazzata 35^. Non male direi. Qualità della vita 2016: Brescia giù di 9 posizioni „I fattori presi in considerazione sono molti , addirittura nove, ovvero : Affari e lavoro, Ambiente, Criminalità, Disagio sociale e personale, Popolazione, Servizi finanziari e scolastici, Sistema Salute, Tempo libero e Tenore di vita. Ecco la tabella che indica l'ordine di classifica delle Province esaminate: “Mantova, Trento e Belluno. Queste le tre province italiane sul podio dell’annuale classifica di ItaliaOggi-Università La Sapienza, la più Ostra Vetere Va giù la qualità della vita secondo una lettricecompleta nella nostra penisola, sulla qualità della vita. Male Brescia, che scivola dal 19esimo al 28posto su un totale di 110. I fattori presi in considerazione sono davvero parecchi, Affari e lavoro, Ambiente, Criminalità, Disagio sociale e personale, Popolazione, Servizi finanziari e scolastici, Sistema Salute, Tempo libero e Tenore di vita. C’è un nuovo leader a guidare la classifica, giunta quest'anno alla 18esima edizione: è Mantova. Che spezza, infatti, la lunga serie positiva di Trento, al primo posto senza interruzioni dal 2011. Altro nuovo ingresso sui gradini più alti del podio è Belluno, terza, in salita dall’ottava posizione. Scivolano, quindi, Pordenone (da terza a quarta) e Bolzano (da seconda a ottava). All’ultimo posto Crotone. E se Milano e Napoli perdono rispettivamente 7 e 5 posizioni, Roma ne perde 19 (31 in confronto al 2014), posizionandosi su livelli di qualità di vita insufficienti. A conferma di questa tendenza, come rilevato anche lo scorso anno, nelle province con popolazione superiore al milione in genere la qualità della vita peggiora. Mentre nelle province medio-piccole è stabile o in miglioramento. Le altre province lombarde? Peggiorano quasi tutte. Bergamo passa dalla posizione 15 alla 25, Como dalla 25 alla 44, Cremona dalla 29 alla 24, Lecco 12 alla 10, Lodi dalla 31 alla 23, la provincia di Monza e Brianza dalla 24 alla 38, Pavia dalla 42 alla 69, Sondrio dalla 21 alla 19, e Varese dalla 30 alla 31".Potrebbe interessarti: http://www.bresciatoday.it/cronaca/qualita-della-vita-2016-brescia-giu-di-9-posizioni.html Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/BresciaToday/. Attendiamo di leggere l'autorevole commento di Montenovonostro . una lettrice". Come rispondere alla nostra lettrice? E' da tre anni che scriviamo spesso sul terribile dramma della crisi economica in atto, che colpisce particolarmente Montenovo, un tempo la piccola Milano della Valmisa e occi ridotta come la vediamo: fabbriche chiuse, disoccupazione galoppante, difficoltà per famiglie monoreddito, miseria per i pensionati sociali al minimo che non riescono più a pagare nemmeno le bollette. E' un dramma sociale sul quale abbiamo tante volte richiamato l'attenzione delle forze politiche e delle istituzioni locali, particolarmente il Comune. Sappiamo bene che l'amministrazione comunale non ha grandi mezzi per intervenire, particolarmente questa la cui carenza non sta solo nei mezzi, ma anche nelle intuizioni e soprattutto nelle capacità che non ha. Le statistiche citate dalla nostra lettrice si riferiscono alle grandi città e particolarmente a quelle dell'Italia settentrionale. Ma noi siamo in un piccolo paese del centritalia che ha vissuto decenni e decenni di prosperità grazie a una classe imprenditoriale di umili estrazioni ma di grande determinazione e soprattutto di grande equilibrio ed impegno. Poi trent'anni fa è arrivata la fine e oggi tocchiamo il fondo del barile, senza che niente e nessuno sembra in grado di poter reagire. Ecco. Reagire. E' questo l'impegno che prende "montenovonostro". Dobbiamo reagire a questo stato di cose, tutti, tutti insieme. Sono sttate le divisioni di questi trenta anni che hanno sfasciato il paese. Basta. Basta con le divisioni e i contrasti. Rimbocchiamoci tutti le maniche, per il paese, per noi, per i nostri figli e nipoti. Basta con chi divide e sfascia il paese. Ha già fatto troppi danni. Altrimenti non potremo fare altro che continuare a constatare di essere l'ultimo Paese del mondo e l'ultimo paese del territorio, mentre va giù la qualità della vita secondo una lettrice.

 

da montenovonostro

 

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    Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.