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Dalle Marche: Il consigliere della Lega Nord Sandro Zaffiri sul Rendiconto 2015 della Regione |
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Martedì 13 Dicembre 2016 16:46 |
 Ci scrive il consigliere regionale della Lega Nord Sandro Zaffiri per trasmetterci la relazione sul Rendiconto 2015 della Regione che contiene anche riferimenti ad argomenti che stanno particolarmente a cuore a “montenovonostro”, come quelli relativi all’assetto dell'ASUR pasticciato ed ingestibile con ripercussioni negative sul personale e sui servizi, le unioni forzose tra Comuni contro la volontà degli abitanti, i Progetti di Unione fra Regioni decisi al vertice senza coinvolgere i cittadini. Ecco il suo
comunicato, con allegata la relazione: “Il consigliere regionale della Lega Nord Sandro Zaffiri ha aperto il suo intervento in aula sul Rendiconto 2015 della Regione Marche, evidenziando “il solito ritardo”. Il rendiconto doveva essere adottato entro il 30 aprile dalla Giunta ed entro il 31 luglio doveva essere approvato dal Consiglio. Oggi è il 13 dicembre!!! I corposi rilievi della Corte dei Conti, che evidenziano l'aumento della situazione debitoria di Aerdorica a oltre 43 milioni di euro, la dubbia legittimità della prosecuzione da parte della Regione del rapporto di Tesoreria con la Nuova Banca delle Marche e il mancato rispetto dei tetti di spesa sulla Sanità sono solo alcuni degli aspetti che preoccupano il consigliere del Carroccio. La Corte dei Conti ha anche avanzato un particolare rilievo sull'ammontare dell'apposito fondo delle passività da contenzioso su cui lo stesso Zaffiri, mesi fa, aveva inviato una richiesta di chiarimenti al Segretario generale e, per conoscenza, all'assessore Cesetti senza però aver ricevuto, almeno fino ad oggi, risposta alcuna. E questa mattina il consigliere ha riconsegnato le richieste nelle mani dell'assessore. Ma la cosa ancor più grave è che questi dati la Regione li ha negati anche alla Corte dei Conti che testualmente afferma “Al riguardo si evidenzia che l’Amministrazione regionale ha insistito nel non voler fornire alcuna informazione sulla situazione complessiva del contenzioso, impedendo il pieno esercizio delle funzioni di controllo dell’Organo di Revisione e di questa Sezione di Controllo”. Ed incalza Zaffiri “Assessore Cesetti alla faccia della trasparenza, ma cosa c'è nel contenzioso che non può sapere neanche la Corte dei Conti?”. “Continuiamo a far credere che tutto vada bene oppure, forse, è arrivato il momento di presentare ai cittadini un bilancio-verità?”. L'impressione chiara è che i conti di questa Regione non siano effettivamente sotto controllo. Oggi poi con il sisma le incertezze e gli imprevisti sono tali da imporre una riflessione gestionale completamente nuova. Inoltre anche le proposte che via via vengono avanti dalla giunta sono inadeguate come ad esempio le illegittime soluzioni al deficit dell'Interporto proponendo all'ASUR, di fatto, un salvataggio acquistando una Palazzina già beneficiaria di agevolazioni pubbliche e con vincolo di destinazione d'uso, i bandi di finanziamento per lo sviluppo e l'occupazione riservati a pochi, un assetto dell'ASUR pasticciato ed ingestibile con ripercussioni negative sul personale e sui servizi, un Volontariato a cui si fanno tanti elogi ma altrettanti tagli di risorse, i mancati investimenti per l'ammodernamento delle nostre strutture ricettive, le unioni forzose tra Comuni contro la volontà degli abitanti, i Progetti di Unione fra Regioni decisi al vertice senza coinvolgere i cittadini. E si potrebbe continuare all'infinito. Zaffiri ha così concluso il suo intervento “Ai cittadini delle Marche diciamo: non state sereni” e rivolgendosi alla maggioranza “Sull'approvazione del Rendiconto 2015 rispondiamo come hanno fatto quasi il 56% dei marchigiani e il 60% degli italiani il 4 dicembre scorso in occasione del Referendum Costituzionale: NO!!!!!!!”. Sandro Zaffiri – Consigliere regionale Lega Nord Marche”. Tutti argomenti che stanno particolarmente a cuore a “montenovonostro”, come quelli relativi all’assetto dell'ASUR pasticciato ed ingestibile con ripercussioni negative sul personale e sui servizi, le unioni forzose tra Comuni contro la volontà degli abitanti, i Progetti di Unione fra Regioni decisi al vertice senza coinvolgere i cittadini.
da montenovonostro |
Comunità 
Ci scrive il consigliere regionale della Lega Nord Sandro Zaffiri per trasmetterci la relazione sul Rendiconto 2015 della Regione che contiene anche riferimenti ad argomenti che stanno particolarmente a cuore a “montenovonostro”, come quelli relativi all’assetto dell'ASUR pasticciato ed ingestibile con ripercussioni negative sul personale e sui servizi, le unioni forzose tra Comuni contro la volontà degli abitanti, i Progetti di Unione fra Regioni decisi al vertice senza coinvolgere i cittadini. Ecco il suo
comunicato, con allegata la relazione: “Il consigliere regionale della Lega Nord Sandro Zaffiri ha aperto il suo intervento in aula sul Rendiconto 2015 della Regione Marche, evidenziando “il solito ritardo”. Il rendiconto doveva essere adottato entro il 30 aprile dalla Giunta ed entro il 31 luglio doveva essere approvato dal Consiglio. Oggi è il 13 dicembre!!! I corposi rilievi della Corte dei Conti, che evidenziano l'aumento della situazione debitoria di Aerdorica a oltre 43 milioni di euro, la dubbia legittimità della prosecuzione da parte della Regione del rapporto di Tesoreria con la Nuova Banca delle Marche e il mancato rispetto dei tetti di spesa sulla Sanità sono solo alcuni degli aspetti che preoccupano il consigliere del Carroccio. La Corte dei Conti ha anche avanzato un particolare rilievo sull'ammontare dell'apposito fondo delle passività da contenzioso su cui lo stesso Zaffiri, mesi fa, aveva inviato una richiesta di chiarimenti al Segretario generale e, per conoscenza, all'assessore Cesetti senza però aver ricevuto, almeno fino ad oggi, risposta alcuna. E questa mattina il consigliere ha riconsegnato le richieste nelle mani dell'assessore. Ma la cosa ancor più grave è che questi dati la Regione li ha negati anche alla Corte dei Conti che testualmente afferma “Al riguardo si evidenzia che l’Amministrazione regionale ha insistito nel non voler fornire alcuna informazione sulla situazione complessiva del contenzioso, impedendo il pieno esercizio delle funzioni di controllo dell’Organo di Revisione e di questa Sezione di Controllo”. Ed incalza Zaffiri “Assessore Cesetti alla faccia della trasparenza, ma cosa c'è nel contenzioso che non può sapere neanche la Corte dei Conti?”. “Continuiamo a far credere che tutto vada bene oppure, forse, è arrivato il momento di presentare ai cittadini un bilancio-verità?”. L'impressione chiara è che i conti di questa Regione non siano effettivamente sotto controllo. Oggi poi con il sisma le incertezze e gli imprevisti sono tali da imporre una riflessione gestionale completamente nuova. Inoltre anche le proposte che via via vengono avanti dalla giunta sono inadeguate come ad esempio le illegittime soluzioni al deficit dell'Interporto proponendo all'ASUR, di fatto, un salvataggio acquistando una Palazzina già beneficiaria di agevolazioni pubbliche e con vincolo di destinazione d'uso, i bandi di finanziamento per lo sviluppo e l'occupazione riservati a pochi, un assetto dell'ASUR pasticciato ed ingestibile con ripercussioni negative sul personale e sui servizi, un Volontariato a cui si fanno tanti elogi ma altrettanti tagli di risorse, i mancati investimenti per l'ammodernamento delle nostre strutture ricettive, le unioni forzose tra Comuni contro la volontà degli abitanti, i Progetti di Unione fra Regioni decisi al vertice senza coinvolgere i cittadini. E si potrebbe continuare all'infinito. Zaffiri ha così concluso il suo intervento “Ai cittadini delle Marche diciamo: non state sereni” e rivolgendosi alla maggioranza “Sull'approvazione del Rendiconto 2015 rispondiamo come hanno fatto quasi il 56% dei marchigiani e il 60% degli italiani il 4 dicembre scorso in occasione del Referendum Costituzionale: NO!!!!!!!”. Sandro Zaffiri – Consigliere regionale Lega Nord Marche”. Tutti argomenti che stanno particolarmente a cuore a “montenovonostro”, come quelli relativi all’assetto dell'ASUR pasticciato ed ingestibile con ripercussioni negative sul personale e sui servizi, le unioni forzose tra Comuni contro la volontà degli abitanti, i Progetti di Unione fra Regioni decisi al vertice senza coinvolgere i cittadini.
