Senigallia: Bello sulla nuova legge elettorale |
|
|
|
Martedì 03 Gennaio 2017 18:00 |
Ci scrive l'ex sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello su un argomento di attualità e chiede: "Allora, questa nuova legge elettorale, da farsi in appena quindici giorni, dov'è andata a nascondersi? Massimo Bello". E già, che fine ha fatto? Proviamo a dare una risposta. La promessa di una legge elettorale nuova di zecca fatta a tamburo battente con la bacchetta magica è chiaramente una delle tante fandonie di questa classe politica arruffona e petulante, capace di far valere a chiacchiere i fatti che non fa. Nessuno può essere tanto ingenuo da credere alle promesse errabonde dell'attuale maggioranza, dopo gli esempi fulgidi di insipienza e tracotante irruenza di cui ha
abbondantemente farcito l'indigeribile piatto di portata, rifiutato dal popolo con il NO al referendum che ha "asfaltato" l'ex comandotuttoio, ex capo del governo, forse prossimo ex capo di partito e non si sa più se capo di chissà cos'altro. Dopo la profluvie di leggi e proposte abortite e abortende, nessuno può sperare in una soluzione rapida del dilemma: quale legge elettorale capace di risollevare le sorti dell'Italia potrà mai essere partorita da una classe politica che usa il potere che ha per ritagliarsi norme fatte apposta per assicurare la vittoria non a chi la merita, ma a chi è più spregiudicato a gestire il potere, ritagliandosela su misura? Fino a quando non si tornerà a una "virtù" politica che non c'è più, sarà difficile che una qualsiasi legge elettorale possa risollevare i destini d'Italia. E non sarà per adesso, nonostante ciò che giustamente chiede Bello sulla nuova legge elettorale.
da montenovonostro |