Scrive su facebook una nostra lettrice: “Viviamo in un paese bellissimo ricco di storia, cultura, arte, paesaggi, gastronomia..... uno dei paesi più belli e invidiati al mondo!!! L'unica nota negativa: sti quattro pellegrini, peracottari incompetenti che la governano, incapaci di tutto sono e saranno etichettati come i peggiori dei peggiori in tutti i libri di storia!!! RIDICOLI VERGOGNATEVI!!!”. Che dire? Il giudizio è particolarmente salace, mentre noi siamo abituati a tono un po’ più morbidi, senza tuttavia rinunciare alla critica. E’ vero, ha ragione lei, quelli che ci “amministrano” (non ci “governano”, o forse entrambi,  ci “amministrano” e ci “governano”, a Montenovo e in Italia) sono i peggiori. Certo è che viviamo in un paese (e in un Paese, Montenovo e Italia) “bellissimo ricco di storia, cultura, arte, paesaggi, gastronomia..... uno dei paesi più belli e invidiati al mondo!!!”. Ed è vero anche che “L'unica nota negativa” sono quelli che ci “governano” (e che ci “amministrano”, aggiungiamo noi). Però sul fatto di definirli “pellegrini, peracottari, incompetenti, incapaci, peggiori” nutriamo riserve. Non su tutto, ovviamente, bensì almeno sul primo epiteto: “pellegrini”. “Pellegrino” ha un’ampia eccezione di significanze. “Pellegrino” era un tempo (duemila anni fa, più o meno) colui che serviva la Repubblica (prima) e poi l’Impero (dopo) romano, come “socio” in armi, cioè come “alleato”, come “fedele” disposto a “marciare” verso i luoghi strategici in cui si combattevano battaglie per la Repubblica prima o per l’Impero dopo. Poi quest’ultima accezione è stata trasferita pari pari, dopo l’avvento del Cristianesimo”, al “fedele” parimenti disposto a “marciare” verso i luoghi strategici della “fede”, non più per la Repubblica o per l’Impero terragno, bensì per la patria unica, celeste, o quantomeno verso i luoghi della fede cristiana, i Luoghi Santi o quelli che conservano la memoria degli altri Santi, in “pellegrinaggio”. Ecco i motivi per cui non possiamo essere d’accordo su quelle definizioni, almeno sulla prima di “pellegrini”. “Pellegrino” è un aggettivo bello, non brutto, troppo bello per loro. Mentre questi che ci “amministrano” e che ci “governano” non “pellegrinano”. Questi al massimo sono tutte le altre cose da lei indicate, ma pellegrini no.

da montenovonostro