Scrive una nostra lettrice sulla sua pagina facebook: "Mi fanno ridere tutte quelle persone che puntano il dito contro chi vuol far sentire e condividere una richiesta di aiuto, populisti li chiamano..... ma voi come vi chiamate?? Siete uguali a quelli seduti al calduccio a Montecitorio che criticano, sparlano e osservano gli altri senza muovere un dito!!! Vorrei vedere se tutto ciò accadesse al vostro orticello!!!! Tristezza solo tristezza!!! Una lettrice". Non sappiamo perchè da un po' di tempo a questa parte è stato inventato questo neologismo: populisti, cui l'opinione corrente vorrebbe attribuire un significato negativo, se non addirittura spregiativo. Tutti gli "ismi" possono essere ugualmente criticati o osannati. Dipende dal punto di vista. Ma se si riflette sul fatto che la radice semantica del termine viene dal "popolo" e il popolo è la realtà sociale, pur con tutti i suoi pregi e difetti, non vediamo che cosa ci sia da tanto negativo da disprezzarlo. Soprattutto perchè in democrazia il popolo ha sempre ragione. Sono ben altri gli "ismi" che potrebbero essere criticati. E nessuno di questi suscita contemporaneamente riso e tristezza insieme. Solo certa sinistra ideologia filogovernativa riesca a fare contemporaneamente questo e quella. E agli altri, sprezzantemente, populisti li chiamano.

da montenovonostro