Leggiamo i giornali di oggi con “Il Sole 24 Ore” della Confindustria filorenziana che titola “Padoan: Ue apprezza riforme ma dobbiamo fare di più. Italia citata come esempio di buone pratiche”. Già, le “buone pratiche” che fantastica sempre il PD. Peccato però che sullo stesso argomento dei rapporti con la UE un altro giornale, “Articolo 21”, lancia un messaggio meno roboante e titola “Ue. La Commissione boccia il Bilancio di Renzi ma rinvia la Procedura d’infrazione”. Uhè! Ma allora chi ha ragione? Il primo o il secondo? Leggiamo un terzo, “Fanpage.it”, che arititola “L’Ue striglia l’Italia: “Manovra correttiva entro aprile o procedura d’infrazione””. Ah. Ma allora com’è? Quale è la verità vera? Leggiamo un quarto, per scrupolo, che è “Il Fatto Quotidiano.it”, che rompe tutte le incertezze e titola: “La Ue ci boccia su prescrizione, corruzione, tasse. Il Tesoro oscura le critiche e parla di “progressi””. Ecco svelato l’arcano. A dipingere tutto in rosa è solo “Il Sole 24 Ore” che, manco a dirlo, è stampato su carta rosa ed è rosa di fatto. Non propriamente rosso, ma rosa. Il rosso è sbiadito, come nel PD di Renzi. Tutti gli altri giornali, chi con minore e chi con maggiore enfasi, dipingono un quadro economico e sociale drammatico. Altro che le “buone pratiche” del PD renziano. E infatti lo stesso giornale riporta le dichiarazioni del governo che deve ammettere: “Gentiloni è inutile: zero norme attuate da quando governa. Immobilismo - Nessuno dei 12 interventi di secondo livello richiesti dalle leggi approvate da dicembre è stato approvato: lo dice Boschi”. Capito? La stessa Boschi, quella del Referendum “deformatico”. Sconsolante davvero.  Se si aggiunge poi che lo stesso giornale riporta la notizia sulla “Scissione Pd, se ne va anche Errani: “Parlerò alla sezione”. I renziani vogliono il congresso col turbo: “Primarie 9 aprile””, il quadro è completo. Anche il commissario straordinario per il terremoto, Vasco Errani, getta la spugna, se ne va dal PD, da questo PD. In Europa, in Italia, nel governo e dentro lo stesso PD è caos completo. A far comprendere meglio cosa c’è che non va è quello che scrive lo stesso giornale: “Scissione Pd, la tragica parabola di un partito destinato (e arrivato) allo sfascio” (http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/22/scissione-pd-la-tragica-parabola-di-un-partito-destinato-e-arrivato-allo-sfascio/3408284/) con un articolo sanguignamente “truce”, ma che invitiamo caldamente a leggere, per quanto è istruttivo. E sarebbero state queste le “buone pratiche” del governo Renzi?

da montenovonostro