Corinaldo: Era meglio ANZI, invece che PROPRIO? |
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Venerdì 24 Febbraio 2017 22:53 |
Attraverso il suo profilo facebook ci scrive Carla Coppa per segnalare con soddisfazione che a Corinaldo: “Si è riunita ieri sera la Consulta delle politiche sociali e familiari, sport, istruzione e cultura per fare un bilancio delle attività svolte nel 2016 (incontri sulla genitorialità, incontri sul bullismo, incontri sulla prevenzione dell'uso dell'alcool tra i giovani, progetto "Famiglia in-forma", organizzazione del "Peace & Love
Festival"...) e per discutere dei progetti da portare avanti per il 2017”. Ma aggiunge un arguto e salace commento, particolarmente ironico: “Proprio come a Ostra Vetere!”. L’ironia, si sa è l’intelligente metafora con la quale si esprime un giudizio di valore inequivocabile. “Inequivocabile” fra persone dotate di capacità intellettive almeno ordinarie. Ma il mondo è bello perché è “avariato”, diceva qualcuno equivocando l’aggettivo “vario”. E tra le tante “varie” categorie di uditori (e lettori) ci sono purtroppo anche coloro cui simile livello di comprensibilità sfugge. Magari tutti potessero sempre e subito capire il senso di ogni parola. Ma questa è speranza a volte purtroppo delusa. Ora noi abbiamo sempre nutrito un giudizio speranzoso sulle superlative capacità intellettive dei soliti quattro sfegatati clacchisti in servizio permanente effettivo sulla pubblica piazza a tacitare il popolo che già rumoreggia e non ci sorge quindi, ancora, il dubbio che possano equivocare sul vero senso dell’ironia. Ma si sa, come diceva argutamente l’onorevole Andreotti di buona memoria, “a pensare male si commette peccato, però spesso si indovina”. E quindi forse all’ironico sfottò della Coppa, ad evitare che possa essere abilmente ribaltato di senso, pur senza volerci mettere a insegnare pedantemente niente a nessuno, potrebbe essere più opportuno sostituito a “proprio” un “anzi” (invece che “Proprio come a Ostra Vetere!” un “Anzi come a Ostra Vetere!”), con il vantaggio che l’ironia sottesa potrebbe apparire subito evidente a tutti, anche ai clacchisti più sfegatati. Per quale motivo, altrimenti, andare a fornire loro il pretesto per rovesciare la frittata, come sanno fare sempre abilmente, per dire che anche la Coppa dice che Corinaldo fa altrettanto bene “Proprio come a Ostra Vetere!”? Invece che “Anzi come a Ostra Vetere!”? Sarebbe ugualmente ironia, ma forse inequivocabile. E a chi è abile a giocare con gli equivoci non è opportuno fornire pretesti paradossali. Anche se in piazza non c’è mai peggior sordo di chi non vuol sentire o peggior scemo di chi non vuol capire. E quindi, forse, era meglio ANZI, invece che PROPRIO?
da montenovonostro |