Notte di paura in contemporanea in Italia e non solo. Il terremoto non dà tregua. Nella scorsa notte tra domenica e lunedì 13 marzo una scossa di magnitudo 3,0 è stata registrata a Perugia intorno alle 2,30 di notte. Nella stessa identica ora un’altra scossa di terremoto ancora più forte, di magnitudo 4.3, è stata registrata in Erzegovina, nel sud della Bosnia. Il terremoto, avvenuto intorno alle 2.30 con epicentro a 7 km da Livno e a una profondità di 5 km, è stato avvertito anche nella vicina Croazia, a una cinquantina di km a nord di Spalato. E mentre il terremoto imperversa da noi e oltre i confini nazionali, non c’è traccia di attività significativa da parte dell’amministrazione comunale che purtroppo abbiamo per prevenire e almeno informare la popolazione, essendo la bacheca del sito ufficiale del Comune, alla pagina dedicata agli Interventi Straordinari e di Emergenza,  irrimediabilmente vuota da anni. Altro che “piano ben preciso delle emergenze” di cui si vanta tanto la maggioranza. Che lascia invece il paese esposto a ogni rischio, poiché dalle notizie di oggi che provengono da Perugia e dalla Bosnia, di là dal mare, si dimostra che il terremoto è capace di scavalcare anche i confini nazionali.

da montenovonostro