Arquata del Tronto: Ma sarà ora di fare qualcosa? |
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Martedì 14 Marzo 2017 19:06 |
A oltre sei mesi dal terremoto che ha distrutto Amatrice e Arquata del Tronto, e dopo le violentissime scosse del 26 e del 30 ottobre scorsi, oggi la terra è tornata a tremare con un’intensità maggiore del solito. Due forti scosse, rispettivamente di magnitudo 3.5 e 3.2, sono state registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel pomeriggio nella zona del cratere del terremoto che da mesi ha
messo in ginocchio il Centro Italia. La prima scossa, alle 16.57, ha avuto l’epicentro a 2 chilometri da Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e vicino a Ussita, Visso e Preci sui monti Sibillini in provincia di Macerata. La profondità del sisma è stata a 9 km con di magnitudo 3.5. L’altra scossa, particolarmente avvertita dalla popolazione all’Aquila, si è avuta alla 18.15 con magnitudo 3.2. L’epicentro è stato localizzato dall’INGV a 5 chilometri dall’Aquila, dove è stato udito un forte boato, con gli abitanti che sono scesi in strada. Epicentro a 10 km di profondità, sentito anche a Roma. Ma solo ieri sono arrivate, dopo un’attesa durata quasi sette mesi, le prime casette a Pescara, la frazione di Arquata letteralmente devastata dal terremoto del 24 agosto. Con un notevole ritardo rispetto ai tempi previsti inizialmente, ieri mattina è cominciato l’allestimento dei primi 26 moduli abitativi dei 210 complessivi destinati al territorio di Arquata. Se l’amministrazione del ventennio sfascista non avesse sfasciato il progetto per la tendopoli e l’eliporto, già finanziato a fondo perduto 35 anni fa, noi avremmo già avuta pronta l’area attrezzata di tutto, anticipando i ritardi sempre più gravi di questo Stato mal governato. Per fortuna il terremoto, ancora, non ha fatto gravi danni da noi, sennò l’amministrazione comunale che purtroppo abbiamo avrebbe continuato a tacere silente, come sta facendo ormai da quattro anni, incapace perfino di pubblicare quel “piano ben preciso per le emergenze” che vanta di avere ma non fa vedere. Ma sarà ora di fare qualcosa?
da montenovonostro |