Ostra Vetere: Duri d’orecchie, eh! |
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Sabato 18 Marzo 2017 21:42 |
E’ da sette mesi che il terremoto squassa l’Italia Centrale e, oltre ai lutti e ai gravissimi danni provocati sull’Appennino tra Marche, Umbria e Lazio, si fa sentire minaccioso anche al di fuori del cosiddetto “cratere”. Sistematicamente documentiamo il coinvolgimento sistematico anche di altre regioni, come stiamo facendo da mesi e anche nelle settimane e nei giorni scorsi. Alla richiesta di avere copia del Piano per le
emergenze, ci è stato rifilato un vecchissimo piano che solo l’improntitudine presuntuosa della maggioranza che purtroppo amministra questo paese riesce a definire “piano ben preciso per le emergenze” senza nemmeno provare un briciolo di verecondia. Il “piano” è tutt’altro che “ben preciso” (ci racconta ancora la frottola che a Ostra Vetere sia ancora presente un Ospedale con tanto di medici, infermieri e posti letto, oltre a tante altre esilaranti trovate) ed è tutt’altro che attrezzato per le “emergenze”. Infatti non è nemmeno pubblicato nella pagina dedicata agli “Interventi straordinari e di emergenza” del sito istituzionale ufficiale, che riporta incrollabilmente la dicitura “Nessun documento caricato per la categoria selezionata”. Incrollabilmente, nella speranza che non crolli niente d’altro. Sebbene sarebbe meglio che crollasse un po’ di presunzione degli amministratori comunali che purtroppo abbiamo e che, seppure sollecitati e risollecitati a fare qualcosa, non ci sentono. Duri d’orecchie, eh!
da montenovonostro |