La lettera che abbiamo scritto ieri al sindaco, per chiedere doverosa informazione sulla vicenda della presunta aggressione subita dalle maestre della Scuola Materna Comunale da parte di immigrati ospitati presso la struttura di accoglienza imposta qui in paese, e che tanta eco ha avuto sulla stampa locale, è tornata oggi protocollata con il numero 2209. Mentre gli uffici lavorano celermente al disbrigo delle pratiche (e di questo abbiamo dato più volte atto), non altrettanto fa la maggioranza politica che purtroppo amministra il Comune e che nella quasi totalità delle volte nemmeno ci risponde, con una altezzosità corrispondente alla conclamata dose di arroganza, e quando lo fa ci impiega mesi a farlo. Evidentemente contorcendo diritti e doveri in maniera insopportabilmente dannosa al nostro diritto a sapere, nonostante gli sperticati proclami iniziali sul diritto dei cittadini a conoscere come viene amministrata la comunità. Ma se in altri casi, pur esprimendo forte disappunto, abbiamo dovuto prendere atto che così gira il mondo, il piccolo anzi piccolissimo mondo di simile sinistra maggioranza politica, stavolta no. Non è tollerabile che l’amministrazione comunale taccia di fronte a fatti che, se confermati, sarebbero molto gravi e farebbero sorgere tanti dubbi non solo sul senso di responsabilità della maggioranza, ma anche peggio. È da lunedì che tutti i giornali locali sfornano notizie e commenti in proposito. Ma a noi non basta simile informazione. Vogliamo sapere la verità da chi ha l’obbligo di farlo e anche quello di tutelare e difendere l’ordine pubblico, soprattutto all’interno di una struttura pubblica tanto delicata come una Scuola Materna Comunale. Vogliamo sapere se i fatti narrati sono veri o se si tratta solo di una esagerazione di parte. Ma a dircelo, e in fretta, deve essere la prima autorità del paese. Se c’è.

da montenovonostro