Oggi raddoppia la dose. Non uno, ma due differenti terremoti flagellano l’Italia. Una scossa di terremoto di magnitudo 2,5 è stata registrata alle ore 11,06 del mattino con epicentro a Massa di Somma, alle pendici del Vesuvio in Campania. Il terremoto è stato avvertito con tremori e boati in un raggio di circa 3-5 km. La scossa è stata molto superficiale essendo avvenuta a soltanto un chilometro di profondità. Ancora paura, ancora apprensione. Un terremoto di magnitudo 3.0 è stato poi avvertito dall'INGV nella zona di Macerata, a Fiastra nelle Marche in serata alle ore 18.43. La scossa, rilevata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è avvenuta ad una profondità di 4 km. Incrollabilmente tetragona, l’amministrazione comunale che purtroppo abbiamo non si decide ancora a far pubblicare quel “piano ben preciso per le emergenze” tanto vanagloriosamente vantato dalla sinistra maggioranza che purtroppo ci amministra e che ancora non fa sapere a tutti “ma quanto è bello il “piano” Madama Dorè, o quanto è bello il “piano”. Ce ne dareste uno, Madama Dorè, ce ne dareste uno”. E invece no. Manco uno, zero. Zero “piano ben preciso per le emergenze” di torno. Proprio non c’è, alè. Due terremoti al giorno e ci toglie il “piano ben preciso” di torno.

da montenovonostro