Ostra Vetere: Venga infine fatta giustizia vera |
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Sabato 13 Maggio 2017 18:41 |
Apprendiamo dalla stampa regionale la notizia che il carabiniere, che lo scorso 24 febbraio tentò di fermare una Fiat Bravo rubata in sosta in via Don Minzoni a Monte San Giusto in provincia di Macerata, cercando di aprire lo sportello quando l’uomo alla guida, l’albanese Klodjan Hysa, accelerò bruscamente rischiando di investirlo e il militare, strattonato da un collega per sottrarlo all’investimento, sparò un colpo di pistola che uccise l’albanese, è stato sottoposto a indagine per omicidio ed eccesso colposo nell’uso legittimo delle armi. Ieri il
pubblico ministero ha chiesto per lui l’archiviazione del carabiniere. Per il magistrato, anche se l’intenzione dell’albanese non sarebbe stata quella di scagliarsi contro i due carabinieri, ma solo di scappare, nella fuga però aveva girato la testa per non farsi riconoscere accettando, così, il rischio di investirli mettendone a repentaglio l’incolumità. Il carabiniere quindi, secondo il pubblico ministero, avrebbe agito legittimamente allo scopo di respingere la violenza esercitata da Hysa e il colpo sarebbe stato accidentale. Ora anche noi ci aspettiamo che il giudice accolga la richiesta del pubblico ministero e scagioni definitivamente l’eroico carabiniere, che ha fatto nè più nè meno il suo dovere. La vicenda interessa particolarmente anche l’opinione pubblica montenovese, poiché ricalca perfettamente ciò che era accaduto da noi un anno prima in via Canonici: stessa nazionalità degli autori del reato di furto d’auto, stessa sequenza di fatti con il tentativo di fuga dei delinquenti e tentativo di investimento dei militari, stessa dinamica del colpo di pistola non intenzionale ma che ha causato poi la morte dei criminali in entrambi i casi, diverse le conclusioni dei pubblici ministeri. Richiesta di archiviazione per i fatti di Monte San Giusto, richiesta di condanna per i fatti di Montenovo. Incomprensibile. Non riusciamo a comprendere come due fatti identici possano essere valutati all’opposto. In entrambi i casi i delinquenti hanno subito le conseguenze delle loro azioni delittuose. Ma a Montenovo è stato condannato il carabiniere. Perchè? Che razza di giustizia è quella che giudica in maniera opposta fatti identici? Intanto ci rallegriamo per il carabiniere di Monte San Giusto augurandogli che il giudice accolga la richiesta di archiviazione. Nel contempo vorremmo augurarci che in secondo grado venga rettificata la sentenza di condanna in primo grado e anche per il nostro eroico carabiniere venga infine fatta giustizia vera.
da montenovonostro |