Senigallia: E’ l’incoscienza che li rende vili |
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Venerdì 19 Maggio 2017 17:38 |
A proposito del nostro comunicato di Sabato 13 Maggio 2017 intitolato “Visso: Ma come? Non facevano meglio dell’Aquila?” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/38064-visso-ma-come-non-facevano-meglio-dellaquila-) ci scrive un nostro lettore: “Avevano detto: faremo meglio dell’Aquila! Il tran-tran della vita odierna è deleterio, non ci permette di essere attenti alle cose importanti e ricordarci
dei problemi che abbiamo in Italia. Quando incappiamo in qualcosa che ci fa tornare in mente i problemi sociali, quelli impellenti legati al nostro prossimo, il ricordo ci scuote dal torpore come un rimprovero per avere dimenticato. Tale sensazione l’ho provata oggi quando ho letto l’ articolo di montenovonostro che ci richiama al ricordo del recente terremoto. Un dramma che continua sempre più a stremare le popolazioni colpite. Il Sindaco di Ussita, anche lui allo stremo nel vedere i suoi cittadini soffrire così a lungo per le promesse governative spudorate e non mantenute, ha dato le dimissioni contro l’ incapacità del PD a gestire l’evento. Ci si domanda perché Tg e molti giornali non ne parlano. La risposta è che loro non vogliono parlarne; pensano agli affari loro, alle elezioni, agli amici, ai loro grassi stipendi, al potere, alla casta, ai ricchi e alle banche. I terremotati a loro non interessano, hanno ben altro da fare, possono solo promettere e continuare i loro importanti intrallazzi. Questi cialtroni, a partire dalle cariche più alte, andrebbero “abbandonati all’ orrido pasto di cani e augelli”; non permettere ai cittadini di Visso di entrare nella piazza, in zona rossa, per ribadire le proprie ragioni mentre loro lo possono fare ripresi da Tv e selfie, è di una tale arroganza che non può non ammettere una ribellione sacrosanta. Eppur non basta! Non vanno più votati; ed è ancora poco. Se Cristo è stato crocifisso per aver amato i suoi simili, a questi “slob”cosa dovremmo fare! Purtroppo, come dice Amleto:”è la coscienza che ci rende vili”". Come commentare allora ciò che ci scrive il nostro lettore? Dice cose giuste e sensate, purtroppo disattese da chi dovrebbe, da chi, dissentendo da Amleto, dovremmo dire che è l’incoscienza che li rende vili.
da montenovonostro |