Ostra Vetere: Nessuno può ancora conoscere a causa delle loro omissioni? |
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Venerdì 02 Giugno 2017 23:11 |
Terribile: una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3,6 ha colpito nuovamente Arquata del Tronto, registrata alle 2:21 di oggi dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia al confine tra Marche e Umbria con epicentro tra Arquata del Tronto e Montegallo, in provincia di Ascoli Piceno. Ma non basta, poiché altre due scosse di terremoto in meno di 10 minuti sono state registrate sempre oggi 2 giugno in Val di Pesa, nella provincia di Firenze. La prima scossa
è stata avvertita alle 11.58 con magnitudo 2.7, poi dopo pochi minuti alle 12.04 è arrivata una seconda scossa, stavolta di magnitudo 3. La prima scossa, registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, INGV, alle 11.58 con ipocentro a 8 chilometri di profondità, magnitudo del 2.7 ed epicentro tra i comuni di Tavarnelle Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa, San Casciano in Val di Pesa, Montespertoli e Certaldo. La seconda registrata qualche minuto più tardi con ipocentro sempre a 8 chilometri di profondità, stesso epicentro e magnitudo più intensa, che ha sfiorato il 3. Abbiamo appena fatto in tempo, ieri, a inaugurare una nuova serie di documentazione fotografica dei danni prodotti a Ostra Vetere dal terremoto di Senigallia del 1930. E oggi pubblichiamo una seconda foto dei danni provocati da quel terremoto a casa nostra quasi novant’anni fa. E’ il panorama del paese visto dall’incrocio del Lanternone con la croce missionaria e una sconosciuta ragazza terremotata lungo la strada ancora inghiaiata, mentre sta per sopraggiungere un calesse con sullo sfondo il paese ancora privo dei nuovi quartieri e con il campanile mozzato dal violento terremoto del 1930. Chissà se basterà questo a far smuovere finalmente i sinistri amministratori che purtroppo abbiamo per farli decidere almeno a pubblicare quel “piano ben preciso per le emergenze” che nessuno può ancora conoscere a causa delle loro omissioni?
da montenovonostro |