Ostra Vetere: Non siamo soli |
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Sabato 29 Luglio 2017 21:56 |
Una richiesta di amicizia tramite facebook ci getta nello sconforto. Ma noi siamo forti e reagiremo. Come abbiamo sempre fatto e faremo ancora. La richiesta di amicizia giunge da una lontana lettrice di Torrita di Siena in Valdichiana della Toscana, un piccolo Comune più o meno come il nostro e che si dibatte nello stesso problema che avevamo paventato in questi ultimi anni: la fusione dei piccoli Comuni, in questo caso fra Torrita di Siena e Montepulciano. La lontana lettrice è una decisa sostenitrice del “Comitato NO Fusione”, allo
stesso modo in cui anche noi siamo sempre stati contro le “fusioni”, tanto da aver inserito al centro dei nostri tre pilastri ideologici proprio quello della AUTONOMIA. Dopo la sonora sconfitta dei due sindaci PD di Senigallia e Morro d’Alba, Mangialardi e Cinti, responsabili di aver promosso il referendum sulla fusione per incorporazione dei due Comuni, miseramente sconfessati e sconfitti dai loro stessi concittadini che hanno votato massicciamente NO, ma che rimangono incollati alla poltrona senza sentire il peso della delegittimazione popolare sul più grosso e grave argomento della stessa sussistenza dell’ente che erano stati eletti a difendere e invece avrebbero voluto distruggere, speravamo che finalmente il PD capisse che quella delle fusioni è una strada sbagliata e da abbandonare. Ci pareva infatti che l’abbandono in regione di altre proposte di fusione avesse fatto cadere la peregrina idea. E invece questa richiesta di amicizia ci informa di un altro grave pericolo che si para all’orizzonte e che ci getta nello sconforto. E’ vero che la proposta di legge dell’onorevole falconarese del PD Emanuele Lodolini, che prevedeva la “fusione obbligatoria” per i Comuni sotto i 5.000 abitanti, è ormai caduta e che contemporaneamente sembra attenuarsi anche il ricorso all’altra legge regionale, sempre targata PD, di “fusione per incorporazione” seppure “volontaria”, ma la pagina facebook della nostra lontana lettrice, che pubblica tra le tante altre informazioni correlate anche l’annuncio della prossima manifestazione nazionale “Orgoglio Comune. A Torrita di Siena il 23 settembre l’urlo dei piccoli per dire “no” alle fusioni calate dall’alto“ (http://www.agenziaimpress.it/news/orgoglio-comune-torrita-siena-23-settembre-lurlo-dei-piccoli-dire-no-alle-fusioni-calate-dallalto/) ci informa di un nuovo pericolo: “L’8 marzo 2017 al Senato è stato presentato un disegno di legge, DDL S. 2731, che prevede la fusione forzata entro il 2020 dei Comuni con popolazione inferiore ai diecimila abitanti”, che non conoscevamo. E mentre ci terremo in contatto con la nostra lettrice per seguire gli sviluppi della vicenda che ci angustia, lanciamo un appello a tutti i nostri compaesani per dire: “Attenzione, la protervia PD sulla fusione del Comune è sempre in agguato”. Occorre mobilitarsi di nuovo, come quando raccogliemmo centinaia di firme per chiedere il Referendum contro, ma che la sinistra maggioranza locale non volle concedere. Oggi però stabiliamo un nuovo collegamento in Toscana, dove sono tanti i Comitati e i movimenti che si impegnano per lo stesso nostro scopo di difendere l’autonomia comunale. E in ciò non siamo soli.
da montenovonostro |