Ci scrive nuovamente una nostra lettrice sempre a motivo del temuto smantellamento dell’Ospedale di Senigallia per ricordare che era l’Ospedale “Principe di Piemonte” di Senigallia e dice: “Caro montenovonostro, non ho letto risposte da Coldiretti , dopo il suo coinvolgimento  nella lettera di una lettrice dal titolo : " Ex agricolis, et viri fortissimi et militi strenuissimi". Eppure, i Comuni del comprensorio di Area Vasta 2 sono quasi tutti a vocazione fortemente agricola. Al settore economico primario , chiediamo il coinvolgimento nel servizio primario che ogni cittadino pretende di avere : quello sanitario. I disservizi per il cittadino ,che dovrà spostarsi da un luogo all'altro a seconda della patologia di cui soffre , sono enormi . Ma ricadono, in particolare , su chi ha meno tempo e più difficoltà. La lettrice si è rivolta ad una sola organizzazione, ma in realtà tutte le organizzazioni di categoria e sindacali ,debbono sentirsi coinvolte. Montenovonostro, vuoi chiedere tu a tali organizzazioni, dalle pagine di questo giornale ,cosa intendono fare  al fine di abrogare il disegno di progressivo smantellamento dell'Ospedale Principe di Piemonte di Senigallia? Una lettrice". Ma certo, rinnoviamo l'appello a tutte le associazioni di categoria e sindacali affinchè partecipino ad ogni iniziativa di difesa del presidio ospedaliero del comprensorio. Ricordiamo che abbiamo chiesto copia degli atti relativi e siamo tutt'ora in attesa che ci vengano forniti. Anche se, visti i precedenti, non nutriamo soverchie speranze. Si ricorderà, infatti, che "montenovonostro" aveva preso numerose iniziative a difesa della residua struttura ospedaliera della RSA a Ostra Vetere fin da quattro anni fa. E sappiamo come è andata a finire con la "capitolazione" dello scorso 12 giugno di resa alle soverchianti forze avversarie, che hanno deciso la definitiva chiusura del nostro Ospedale, per il quale non ci sarà purtroppo più nulla da fare. Grazie al Partito Deformatico e ai suoi amministratori. Vorrà dire che, chiusa (per adesso, ma solo per adesso) la vicenda dell'Ospedale "Antonio Canova" di Ostra Vetere, non per questo termina il nostro impegno, anzi. Vorrà dire che, anche se si chiamava "Principe di Piemonte" di Senigallia, d'ora in avanti adottiamo un altro Ospedale.

da montenovonostro