Ostra Vetere: Tante le volte servisse da monito |
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Mercoledì 09 Agosto 2017 21:49 |
Repetita iuvant, dicevano i latini per intendere che le cose richieste è meglio ripeterle. Ma se si tratta di terremoto è meglio non ripetere proprio. Eppure oggi il terremoto ha fatto ugualmente il bis. La prima è che il terremoto si è fatto sentire con uno sciame sismico nel Quarnero, nella zona di Istria nell’alto Adriatico al largo della città di Fiume con quattro scosse in 24 ore. L'ultima è stata registrata alle 13.37, con epicentro a Nord dell'isola di Veglia e magnitudo 4.0. Il fenomeno inizia a preoccupare residenti e
turisti, che hanno avvertito i ripetuti sommovimenti. La seconda notizia, che poi sarebbe la prima che più ci interessa da vicino, è che una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata a 00:58 di mercoledì nelle Marche, in provincia di Macerata. Secondo i rilevamenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il sisma ha avuto ipocentro a 22 km di profondità ed epicentro a 3 km da Sarnano e da Gualdo. Non passa giorno che non ci tocchi rammentare, all’immemore amministrazione che purtroppo abbiamo, quel tanto decantato “piano ben preciso per le emergenze” che ancora non riesce a vede4re la luce. E per tentare di far comprendere che deve essere pubblicato, produciamo una nuova fotografia dei danni causati anche da noi dal terribile terremoto di Senigallia nel 1930. E’ una cartolina panoramica che mostra le numerose grappe di serraggio dei tiranti in acciaio inseriti per la stabilità nelle pareti perimetrali dell’edificio sopra i Landroni. Tante le volte servisse da monito.
da montenovonostro |