Ci scrive una nostra lettrice: "Gli Usa e la Corea del Nord sono ai ferri corti. Almeno a parole. In un primo momento , la Corea Del Nord ,disse che avrebbe cancellato gli Usa dalla faccia della terra . Ora , sembra aver messo a punto una mini-testata nucleare, e ha fatto sapere che intende  colpire la isola di Guam , nell'arcipelago delle Marianne-  ove si trova la base  la base  americana Andersen della Us Air Force. L'isola di Guàm, si trova nel  Pacifico Occidentale ( nella zona meridionale) e gli abitanti sono prevalentemente gli originari"chamorro", proprio coloro che erano stanziati lì ,fin da 3.500 anni fa. È'  amministrata  indirettamente dall'America. Il Presidente degli Usa , alla provocazione del Presidente nordcoreano Kim Jong Un , avrebbe risposto che in tal caso avrebbe fatto fuoco e paura . La sostanza , peró, di queste parole accese  del Presidente Donald Trump , vuole essere ,in realtá , una esortazione diretta al presidente Kim Jong -Un perché eviti "azioni rischiose per il popolo nord -coreano". Pechino ,a suo modo , invita , alla moderazione. Queste reciproche minacce , che per ora restano tali, questi toni salienti non fanno che accendere gli animi e paventare scenari poco rassicuranti. Non bisogna dimenticare la giovane età del Presidente Kim Jong Un ,va braccetto con un po' di quella irresponsabilità propria dei giovani intraprendenti.  .... Fin  troppo, in questo caso. Al di là di tutto, i due contendenti,stanno usando la loro, pur vivace intelligenza, in modo poco proficuo. Alla fine, le sfide, di questo tipo si concludono con la vittoria di nessuno. Ci si potrebbe, invece,  far molto male, e arrecare   lutti e sofferenze , La vera forza , di un leader  resta racchiusa nella sua abilità di saper far leva  sul confronto. Oggi, il vero calibro di un Capo di Stato, si misura nel suo grado di cultura e capacità  di riflessione ,ponderatezza , fermezza nel perseguire la migliore ed indolore  soluzione ai problemi. È grande, l'uomo che non si misura con la forza ma con il dialogo. In tal caso, vincerebbero tutti e tutti sapremmo come progredire, mai dimenticando che gli equilibri tra i popoli vanno rispettati.  Il nostro benessere sta nel benessere altrui. Valorizziamo  e potenziamo le  risorse del territorio e le intelligenze, senza dimenticare di coltivare fortemente i valori che rendono possibile la vita sul nostro Pianeta. Oggi , potenzialmente, sembrerebbe emergere l'odio. Ma, perché, portare la morte e distruzione quando il mondo, per progredire , ha bisogno di vita e quindi di amore  . Non servirà alla Corea  del Nord , questo braccio di ferro. Nè agli  Usa. È un gioco da ragazzi molto pericoloso dove non si vince mai. Questo bellissimo pianeta si salverà solo se farà leva su una  importante forza che gli scienziati , pare , abbiano trascurato di esaminare . Una forza che muove tutto in modo armonioso e perfetto : l'Amore . Cambiando la sua famosa formula della  relatività ,(il Presidente Kim é laureato in fisica, ndr), Einstein ha dimostrato che la risposta a tutto è l'amore . Una forza che non conosce limiti.Per questo, vorrei far  pervenire ai Presidenti Kim Jong Un e a Donald Trump la lettera che , lo stesso Einstein , scrisse alla figlia, lasciandole , così, un documento prezioso per i posteri. Usando questa forza , tutto funzionerà perfettamente. Certo , saró banale ...montenovonostro ,ma , mai , più di ora preferisco esserlo. Ci sono altri strumenti in questi casi E, mentre i James Bond del momento staranno lavorando per trovare la soluzione per evitare un conflitto e mettere a repentaglio gli equilibri internazionali, io, come nelle più belle favole , invio questo messaggio ,con video, dentro una bottiglia ,nella pur remota speranza che, galleggiando di mare in mare,di  oceano in oceano , di sponda in sponda ovvero di cellulare in cellulare ,giunga agli Onorevoli Presidenti interessati... In tempo utile , naturalmente. Montenovonostro, non dimenticare di tenermi informata. Chiaro? Una lettrice". E noi intanto pubblichiamo la sua lettera come una bottiglia nel mare prima del naufragio, accogliendo la richiesta di una lettrice che invoca "Recuperate quella bottiglia".

da montenovonostro