Attraverso il suo profilo facebook ci scrive il Commissario regionale Marche della Democrazia Cristiana dottore Franco Rosini a proposito delle strategie elettorali in vista delle prossime elezioni politiche, argomento che interessa anche noi in vista delle prossime elezioni amministrative anticipare nella primavera del 2018 a Montenovo. E Rosini scrive: "Lo spauracchio della vittoria del M5S in Sicilia non può giustificare la raccattatura dell'impresentabile Alfano nel Centrodestra! Franco Rosini". Il segnale lanciato dal DC Rosini è ovviamente destinato alle vicende elettorali regionali in Sicilia, ma in prospettiva anche per le elezioni politiche nazionali. E' ovvio che in Sicilia e in Italia sono i corrispondenti organi politici dei partiti a decidere, così come dovranno fare in prospettiva anche nella Regione Marche, quando arriverà il turno elettorale, a proposito delle scelte qui operate dall'UDC, tenuto conto quello che è successo anche nella Provincia di Macerata in cui l'UDC Pettinari è stato riconfermato presidente di quella Provincia con i voti della sinistra. Ma le vicende elettorali provinciali, dopo le renzanate "deforme istituzionali" costituiscono un capitolo a sè, poichè esclude dalla scelte gli elettori, privati del diritto al voto, appunto, da quella "deforma" e conta solo la volontà dei partiti. Purtroppo. Ben diverso il discorso a livello comunale, dove ugualmente pare che la stessa UDC si appresti a saltare il fosso per spostarsi a sinistra in soccorso della traballante amministrazione. E qui bisogna fare chiarezza in maniera assoluta. L'UDC non è la DC. Infatti nessuno di quei pochi rappresentanti che si autoproclamavano tali e che sono stati i responsabili della caduta dell'amministrazione comunale, che perchè è stata costretta alle elezioni anticipate che sono costate circa 20.000 euro al nostro Comune e altrettanti ne costeranno in più a primavera prossima ed ogni cinque anni prossimi venturi, non sono mai stati DC. Nessuno di loro è stato mai visto dentro la Sezione della Democrazia Cristiana e nessuno di loro ne ha mai avuto la tessera. E' chiaro quindi, che personaggi come quelli non hanno nessuna legittimazione a proclamarsi democratici cristiani. E bene fa il dottore Rosini a escludere ogni possibile convergenza con Alfano e i suoi sparuti alleati. Allo stesso modo nessuno potrà pensare di coinvolgere simili personaggi anche a livello comunale.

da montenovonostro