Ostra Vetere: Solidarierà alle popolazioni colpite un anno fa dal terremoto di Amatrice |
|
|
|
Giovedì 24 Agosto 2017 22:31 |
Giusto un anno fa la tremenda scossa di terremoto che devastò l’Italia Centrale, con epicentro ad Amatrice nell’alto Lazio, ma che coinvolse quattro regioni: Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo, con 299 morti, migliaia di sfollati e danni incalcolabili. Si potrebbe tentare un bilancio mentre i fatti dovrebbero fare riflettere: 1) i ritardi: macerie quasi del tutto al loro posto un anno dopo il terremoto di Amatrice, cerimonia per la consegna delle prime casette di emergenza con quasi un anno di
ritardo, poche stalle, scuole nel caos, rabbia crescente degli sfollati. «Siamo in ritardo», la litania costante degli ultimi mesi; 2) gli abbandoni: lascia il super commissario alla ricostruzione, Vasco Errani; un paio di settimane fa si era dimesso all’improvviso per «motivi personali» il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio. Vale la legge della privacy per un uomo che occupava una delle posizioni più importanti in Italia? Possibile che non ci sia una informazione più precisa anche se dolorosa e impietosa? 3) Competenze, ecco la chiave del fallimento della ricostruzione guidata da Vasco Errani, che non è stato capace di dominare le spinte contrastanti che hanno paralizzato la necessaria azione. Lo ha travolto la sua impostazione “dal basso”, sua o di chi gliela ha imposta, che lo ha privato dei poteri necessari per arrivare in fondo. È mai possibile che fra i poteri imperiali di Bertolaso e l’attuale caos il governo non sia stato capace di trovare una terza via? Ma tutte queste recriminazioni, di fronte ai morti che il terremoto si è portati con sé, non si addice alla mesta ricorrenza annuale. Con una fiaccolata culminata con 299 rintocchi di campana, il numero delle vittime, ad Amatrice e Accumuli sono iniziate questa notte le celebrazioni ad un anno esatto dal sisma che ha devastato una buona parte dell’Italia centrale il 24 agosto del 2016. E anche “montenovonostro” esprime solidarierà alla popolazioni colpite un anno fa dal terremoto di Amatrice.
da montenovonostro |