Dall’Italia: E loro sarebbero i “democratici” |
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Mercoledì 27 Settembre 2017 16:23 |
Per i migranti lavoro, casa e istruzione. Ecco il piano di Minniti per l’integrazione che spiazza la sinistra e fa infuriare il Web. Verrebbe da dire piano rivoluzionario di questi tempi. In sostanza: chi sottoscrive il piano deve imparare l'italiano, condividere i valori della Costituzione italiana, rispettare le leggi, partecipare alla vita economica, sociale e politica del Paese che li ospita. Queste le titolazioni di oggi (http://notizie.tiscali.it/politica/articoli/migranti-lavoro-casa-piano-Minniti-spiazza-sinistra/) che
spiazza le attese dei quattro milioni di italiani che vivono sotto o presso la soglia di povertà e i milioni di giovani disoccupati in inutile attesa di un lavoro che non troveranno mai, se continua così. Aspettavamo un aiuto almeno ai tanti pensionati sociali, costretti a rovistare nei cassonetti dell’immondizia dei mercati rionali per sfamarsi, e invece niente. Aspettavamo un aiuto almeno ai tanti giovani disoccupati costretti ad emigrare all’estero per cercare quel lavoro che qui non si trova più, e invece niente. Aspettavamo un piano per le case popolari da assegnare alle giovani coppie che non possono contrarre mutui con un sistema bancario allo sbando per farsi casa, e invece niente. Dovranno sottoscrivere il "piano Minniti" anche loro, per vare diritto ad essere trattati come gli stranieri? Eppure già lo fanno e lo sono. Ciononostante il ministro-sceriffo ci spiattella nientemeno che questo progetto, solo e soltanto per gli immigrati e non per gli italiani. E' chiaro perchè viene subito addentato da critiche feroci, contro cui però tuona il giornale di Tiscali, il provider di quell’onorevole europeo PD Renato Soru che dalla Sardegna manda a dire, contro coloro che “osano” criticare il suo compagno di partito che darà casa e lavoro a 200.000 immigrati stranieri ma non anche agli italiani: “Ecco che si leva il piagnisteo nazionale contro il diritto alla casa anche per gli stranieri che vivono in Italia”. Come se si dovesse tacere per forza, di fronte a simile provocazione che esaspera il bisogno sociale di giustizia per tutti, mentre Minniti si preoccupa di far partecipare i migranti alla "vita politica". Ah, ecco, dove voleva arrivare: dovono votare. E indovinate per chi? E loro sarebbero i “democratici”.
da montenovonostro |