Dalle Marche: Delle sciapate dell’assessore PD Sciapichetti |
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Mercoledì 11 Ottobre 2017 16:51 |
Fa bene a parlare l’assessore regionale PD Sciapichetti, assessore mulimansionato (infatti si è visto assegnare una incredibile quantità di mansioni e competenze che solo una forza pressoché sovrumana potrebbe sopportare da sola). E con simile bagaglio di attribuzione non può che discettare a destra e a manca. Anzi, solo a manca, a sinistra. Ed è bene che lo faccia. Più parla, più rende edotto il popolo dell’incommensurabile vantaggio che può trarne da simile rappresentante delle istituzioni guidate (ma è il caso di dire monopolizzate) dal PD, quel
Partito Deformatico che non finisce mai di stupire. Tanto per comprendere meglio, l’assessore PD Sciapichetti è l’autore di quella trovata che ha fatto decidere la Giunta Regionale a destinare la non piccola somma di 5,5 milioni di euro ricavati dagli sms solidali (i contributi volontari dei donatori italiani alla Protezione Civile a favore dei terremotati dell’Italia Centrale attraverso i telefonini), pensate un po’ per che cosa? Per realizzare una bella pista ciclabile mare-monti da Civitanova Marche in riva al mare Adriatico fino a Sarnano fra i monti Sibillini. Ed è stata proprio sibillina questa pensata, che ha subito provocato una rivolta fra i donatori, che hanno chiesto indietro i soldi donati ai terremotati e sciupati invece da Sciapichetti per la pista ciclabile turistica: una autentica “sciapata”. Talmente tanto grossa che il presidente PD Ceriscioli (oddiomàmma, non è che, imperversando le ineffabili “boldrinate” delle “declinazioni di genere” tanto care alle femministe di sinistra, dovremmo chiamarlo “presidento” per parità di genere?) si è subito precipitato a smentire e a destinare quei soldi alla ricostruzione di una scuola nell’area del cratere sismico. Orbene, l’incorreggibile e multiforme ingegno dell’assessore PD Sciapichetti non trova posa e si cimenta ora in una nuova strabiliante impresa. Ieri ha annunciato gongolante alla televisione (vedi TV Centro Marche) la sua incrollabile decisione di sacrificarsi all’estremo per sostenere una nuova sua battaglia civile e democratica (“democratica” si fa ovviamente tanto per dire). Indovinate un po’ per cosa? Per una cosa che solo lui poteva pensare (veramente non solo lui, perché in tanti in casa PD l’hanno ugualmente praticata, a iniziare dal riapparso ministro PD Delrio, non contento di aver azzoppato le Province). E cioè a cimentarsi in uno “sciopero della fame a staffetta” a sostegno della proposta di legge in discussione al Parlamento italiano per la “ius soli”. A parte che avrebbe tante altre cosa da fare nel “parlamentino” regionale, e quindi chissà perché “estende” i suoi interessi politico-istituzionali addirittura a cosa di competenza del Parlamento Nazionale? Non sarà che ce lo ritroveremo presto candidato, magari a quel Senato che il PD voleva abolire e poi si sarebbe magari accontentato solo di nominarvi i suoi, senza passare per la troppo complicata strada delle normali elezioni politiche democratiche a suffragio universale che è roba da prima Repubblica, mica da questa seconda o terza e (se continuano così, potrebbe rischiare di essere anche ultima, di Repubblica, grazie alle “sciapate” del Partito Deformatico in rotta di collisione con ogni criterio di comprensibilità). Ecco perchè all’inizio di questo commento abbiamo scritto che l’assessore PD Sciapichetti più parla, più rende edotto il popolo. Continui, continui. Più parla e più comprenderemo tutti meglio il senso vero delle “sciapate” dell’assessore PD Sciapichetti.
da montenovonostro |