Ostra Vetere: Basta con le denunce giudiziali |
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Mercoledì 11 Ottobre 2017 23:17 |
Dopo i fatti portati all’attenzione del pubblico dalla stampa locale, scriviamo al sindaco così: “Ostra Vetere, 11 ottobre 2017 Protocollo: 20171011PG Oggetto: Procedimenti giudiziali. Al Sindaco del Comune di 60010 Ostra Vetere (AN). Si apprende dalla stampa regionale la notizia che sarebbero in corso ulteriori procedimenti giudiziali, promossi o subìti dal Comune di Ostra Vetere e dai suoi amministratori (https://www.laltrogiornale.it/2017/10/lamministrazione-ostra-vetere-deciso-
la-dismissione-dellimpianto-fotovoltaico-comunale/), (http://www.valmisa.com/129082/dismissione-montenovo-servizi-la-contrarieta-di-patto-per-ostra-vetere), (http://www.viveresenigallia.it/2017/10/10/ostra-vetere-dismissione-della-montenovo-servizi-lopposizione-allattacco/655955/). Spiace che ciò accada ancora, dopo decenni di faziosa, pervicace e velenosa lotta politica che usa denunce giudiziali, spesso vigliaccamente anonime quanto infondate, per turbare la civile convivenza paesana, nella orrida convinzione di poterne impunemente trarre vantaggi elettorali. Non è così che si esercita quella probità che l’esercizio di un mandato amministrativo impone, mentre ci deve essere riconosciuto di averlo detto e ridetto più volte che così ne soffrono e ne soffriranno tutti. Tutti, perché è vero il vecchio detto popolare che dice: “Chi la fa, l’aspetti”. Oltre ad invocare una cessazione di simile orrenda pratica politica da ciascuna delle le parti in causa, dopo che da oltre un trentennio, a iniziare dal 1980, si è dato inizio a simile orribile lotta, foriera di ulteriori perturbazioni sociali e danni personali e contro la quale Le abbiamo rappresentato a voce, per ben tre volte un quadriennio fa, i rischi conseguenti, si torna qui a sconsigliare e a scongiurare la prosecuzione di pratiche faziose e discriminatorie nella gestione amministrativa comunale, che generano odio e stanno alla base della rabbiosa reazione. E poiché le conseguenze dureranno prevedibilmente per decenni, come è già accaduto, se non viene interrotta la catena d’odio di parte che la alimenta, e che coinvolgerà ulteriormente, travolgendola, la civile convivenza paesana, con la presente si chiede: 1) di conoscere esattamente la situazione in essere, e si chiede anche: 2) di avere copia degli atti relativi per poterli valutare ed eventualmente rendere pubblici, a monito della intera popolazione e affinchè mai più venga reiterato simile pregiudizio. In attesa di quanto sopra richiesto, si porgono doverosi saluti. montenovonostro”. Con la speranza che chi deve intendere intenda e faccia basta con le denunce giudiziali.
da montenovonostro |