Ostra Vetere: Idiozie atee |
|
|
|
Mercoledì 15 Novembre 2017 18:11 |
Oddio, cosa ci tocca sentire, anzi leggere. Riproduciamo a fianco la locandina di un notiziario quotidiano che “strilla”, nientepopodimenochè: “Ascoltare le canzoni natalizie fa male. Lo dice la scienza”. Eccone un’altra di quella cultura iperimmaginifica e mistificatoria che spiattella sotto il naso nostro l’ultima panzana appena partorita. E ci vuole una bella improntitudine a sciorinarla così, quatta quatta, paludandola come la quintessenza distillata dagli alambicchi stantii di chissà quale “scienziato”. Già perché per spararla tanto
grossa bisognava pararsi il dorso contro ogni eventualità dissenziente, invocando ad arbitro insindacabile addirittura la “scienza”. Non si capisce bene di quale “scienza” si tratti. Certamente di una nuovissima branca da poco approdata alla soglia di non si sa quale astruso “sapere”, se arriva addirittura a sentenziare i mali del mondo per chi si azzardasse, nelle ormai prossime festività natalizie, a pregustare il dolce incanto delle nenie di Natale. Novità strabiliante e incredibile. Non avevamo mai sentito parlare di malanni capitati agli ascoltatori delle musiche di Natale. Eppure, pur di distruggere la nostra identità culturale e morale bimillenaria, circola in questo nostro misero mondo anche gente così, che arriva a dire che i canti natalizi farebbero male a chi li ascolta. Mancava che aggiungessero (come da anni stanno facendo obbrobriosi attentatori alla nostra civiltà occidentale) che non dobbiamo più ascoltare quei canti, altrimenti offendiamo i mussulmani. Giuriamo, se mai ci capitasse di trovarci in Arabia ed ascoltassimo i muezzin cantare le loro nenie dalle terrazze dei minareti, promettiamo, non ci offenderemo affatto. Cantassero pure. Meglio cantare che affilare la scimitarra. Cantino, cantino pure. Però se quei muezzin o i loro seguaci venissero (come in effetti vengono) a farci visita in Italia, li preghiamo: come non ci offendiamo noi, se andassimo a sentire i canti dei muezzin arabi, facciano altrettanto loro. Ascoltino le nostre canzoni di Natale senza offendersi. Loro cantino pure le loro nenie e noi cantiamo pure le nostre canzoni natalizie. Anzi, visto che ci siamo, promettiamo che collaboreremo a fare svolgere un nuovo Concerto di Canti Natalizi a San Pasquale come è stato fatto l’anno scorso. E invitiamo tutti a parteciparvi. Altro che fa male ascoltare le canzoni natalizie come dice quella locandina, perché non staremo certo a dar credito a simili idiozie atee.
da montenovonostro |