Senigallia: La Giornata di Pio |
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Lunedì 20 Novembre 2017 16:52 |
Ci scrive l'insegnante Franco Porcelli, già assessore comunale DC di Senigallia e presidente del Circolo di Iniziativa Culturale senigalliese: "Col comunicato che qui sotto riporto, mi permetto di segnalare un incontro alle ACLI di Senigallia giovedì prossimo 23 novembre alle ore 18.00, un incontro dicevo che tornando ad indagare vissuti e movenze di un Movimento di popolo, quello Cattolico, ai suoi albori in forza di precise aspirazioni e nella prospettiva di un progetto di liberazione nella responsabilità personale e comunitaria, anche adesso PUO' AIUTARE quanti pur da angolature diverse si pongono comunque il problema di essere fattore di crescita della comunità. Quindi, volendo...... si può venire a vedere. Cordialmente Franco Porcelli Circolo di Iniziativa Culturale Periodico “Sestante” Palazzo Mastai - Senigallia Senigallia, 19 novembre 2017. “ LA GIORNATA DI PIO” e … una storia lunga 150 anni A ricordo di Pio IX e della Società della gioventù cattolica italiana. COMUNICATO n. 2.
Fissata al 7 dicembre “La giornata di Pio” che ricorderà gli inizi del Movimento Cattolico nel 1867 -auspici Pio IX e la nascita della Società della Gioventù Cattolica Italiana- intanto prosegue l’invito al racconto di una storia lunga 150 anni. Il prossimo incontro è in calendario giovedì 23 novembre alle ore 18.00, al Circolo Acli “U. Ravetta” di Senigallia, luogo d’eccellenza della socialità. I proff. Fabrizio Chiappetti, Fondazione Romolo Murri, e Marco Moroni, Università Politecnica delle Marche e Dipartimento di Storia delle Acli regionali, converseranno sul tema: “Al vento di Malines e di Magonza. Gli esordi del Movimento Cattolico in Europa, nelle Marche e a Senigallia”. Al riguardo la locandina d’invito annuncia: “Tutto comincia negli anni di Pio IX: i cattolici del nord Europa, per rispondere alle intemperie del momento, spostano l’accento dall’individualismo liberale al senso di comunità solidale, con particolare premura verso i proletari diseredati. Ne parla parecchio l’irriducibile intransigente Giambattista Casoni nel suo memoriale da Malines. Insomma c’è in giro un gran fermento che talvolta tracima, ma l’intenzione è delle migliori: porsi al servizio della gente, facendo fino in fondo il proprio dovere. Questo il senso autentico che informa anche in Italia il Movimento Cattolico nei suoi odierni 150 anni di storia (1867-2017). Né, nel contesto, potevano essere da meno le Marche e la Valmisa, con tanti uomini d’esempio: l’on. Bertini, l’on. contadino Peverini, mons. Agostino Rosati, il Vescovo Cucchi, e poi ancora mons. Amedeo Mercuri, l’on. Giuseppe Mario Boidi, Nunzio Santini, Enrico Stefanini, Letterio Maggi, Silvio Patrignani col Giannitelli e coi giovani coraggiosi del Circolo S. Paolino co-protagonisti della “Tregua” di inizio Novecento”. (Ce n’è di che riflettere anche oggi). Dopo le relazioni, il dibattito e infine un cordiale ‘vino d’onore’. Con l’auspicio della migliore considerazione, porgo saluti. Franco Porcelli -presidente del circolo-". Aggiungiamo che è sempre opportuno approfondire i temi della politica, quando si tratta di temi seri come questo e non lo spettacolo inverecondo che dà la politica di oggi. Mentre qui si parla della Giornata di Pio.
da Circolo di Iniziativa Culturale |