Attraverso il suo profilo facebook ci scrive l'ex sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello: "Salvini ha costruito la sua leadership con sacrifico e sudore, Di Maio l'ha ricevuta via e-mail da Beppe Grillo! Roma - Con tutta onestà, mi sarei aspettato da un leader - o presunto tale - qual è appunto Gigi Di Maio, un comportamento diverso, anche perché egli non si candida, con il dovuto rispetto, alla carica di consigliere comunale, ma a quella di presidente del consiglio dei ministri!  Un leader vero (e non scelto con discutibili primarie on line 'pilotate' da Beppe Grillo) non fugge, non scappa da un confronto pubblico, soprattutto perché chi fugge - in politica - o ha paura di fare una brutta figura o non è capace di sostenere le proprie idee. Detto questo, non possiamo comunque stupirci di ciò che fatto Di Maio. Si è capito subito, fin da quando è approdato nelle fila dei 5Stelle, che Di Maio è solo un 'pupazzo' nelle mani di Grillo, ma soprattutto è una persona che 'calcola' - spesso male e in modo disordinato, confuso - le sue presenze e le sue dichiarazioni altrettanto confuse e disordinate. Si comprende benissimo, inoltre, che non desidera avere 'contraltari televisivi': o è lui il protagonista assoluto, oppure è meglio darsela a gambe. Di Maio è consapevole di non reggere un confronto perché non solo non è preparato sugli argomenti veri della politica, ma il 'giocattolo' è più grande di lui. Di Maio è consapevole che oltre ad urlare slogans in nome di un'onestà tutta da dimostrare - intellettualmente parlando - il movimento 5 Stelle non è capace di dire e di fare altro. Certo, e concludo, l'attuale sistema politico e l'attuale classe dirigente - non tutta in verità - meritano di essere sostituite, ma l'errore sarebbe quello di commettere uno sbaglio ancor più grande qualora gli elettori - per protesta - decidessero di 'premiare' un'opposizione vuota di contenuti e di forme. La forma è a volte sostanza, ma qui sia la forma che la sostanza mancano del tutto. Gigione Di Maio è l'espressione di un movimento, che è nato con qualche speranza di cambiare il mondo, ma alla fine da quel mondo si è fatto volutamente e pacificamente fagocitare. Del resto, basterebbe seguire con pazienza la nascita e la vita dei 5Stelle per capire di cosa io stia parlando. L'Italia ha bisogno di camminare avanti e non di impantanarsi più di quel che ha fatto fino ad ora. I 5Stelle sono la risposta sbagliata ad una esigenza giusta. E Gigino Di Maio lo ha dimostrato semplicemente alzandosi da quella sedia e andando via dallo Studio di Lucia Annunziata.. Un vero Leader è capace di affrontare e di sostenere qualsiasi scontro e qualsiasi confronto, nel bene e nel male. E proprio nei momenti più difficili che un leader vero riesce a tirar fuori il meglio delle sue qualità. Una chiosa - e poi concludo davvero - su Matteo Salvini e la Lega Nord. Il miracolo e la capacità di questo partito e del suo Leader sono sotto gli occhi di tutti. Salvini parla al cuore degli Italiani e lo fa senza aver timore di essere apostrofato con qualsiasi appellativo che altri, invece, non accetterebbero e non sopporterebbero. Matteo Salvini va avanti e parla della realtà. Quella realtà che spesso abbiamo paura di guardare. Quella realtà che molti mistificano senza dirti la verità. Quella realtà che altri addolciscono in nome del 'politicamente corretto'. Matteo Salvini non nasconde quella realtà, ma la grida ad alta voce perché tutti la ascoltino e la percepiscano. E come lui, tanti altri Leader veri lo fanno. La differenza tra Di Maio e Salvini? Salvini ha costruito la sua leadership con sacrifico e sudore, Di Maio l'ha ricevuta via e-mail da Beppe Grillo! Maddimo Bello". In effetti è vero. Questi esponenti dell'attuale classe politica hanno bven poco a che vedere con i veri statisti dei veri partiti della Prima Repubblica. All'incirca come afferma Massimo Bello sul confronto fra Salvini e Di Maio.

da montenovonostro