Dall’Italia: Per i 70 anni della Costituzione Italiana, viva l’Italia e viva Montenovo |
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Venerdì 22 Dicembre 2017 16:14 |
La Costituzione più bella del mondo compie oggi 70 anni, pienamente in vigore nonostante i tanti e troppi tentativi di deformarla e tradirla da parte di chi avrebbe dovuto sentire imprescindibile il dovere morale e civile di difenderla intransigentemente. Con l’anniversario di oggi vogliamo ricordare anche un anno e oltre trascorso da quel terribile attentato alla sua integrità, perpetrato il 4 dicembre dello scorso anno, quando i vertici di un partito che ci ripugna chiamare democratico avrebbe voluto tradirne il primo e più sacro principio di ogni libertà che è la sovranità del popolo espressa attraverso il libero esercizio del diritto di voto a suffragio universale. Invece voleva condannarci ad avere una delle due Camere di “nominati” e abolire addirittura la seconda istituzione territoriale che è la Provincia, i cui organi non sono più eletti dai cittadini, così come vorrebbe ora annichilire la Libertà, l’Autonomia e la Giustizia del libero e autonomo Comune di Montenovo, sopravvissuto alla storia per quasi un millennio e condannato
ora a farsi eleggere gli amministratori dagli invasori senigalliesi. Non ci rimane che appellarci al popolo per salvare il primo e fondamentale ente territoriale che è il Comune, ricordando anche a chi le ha dimenticate e tradite le dure lotte di oltre 70 anni fa da cui nacque la Costituzione più bella del mondo. Costituzione che all’articolo 5 difende l’Autonomia, oggi tradita da chi avrebbe voluto tradire anche la Costituzione: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione". Così i padri costituenti hanno voluto, il 22 dicembre del 1947, scrivere nel primo articolo della Costituzione italiana di cui oggi cade il settantesimo anniversario. Una Carta fondamentale dello Stato, articolata in 12 principi fondamentali e 139 totali, principale fonte del diritto della Repubblica Italiana, dalla quale dipendono tutte le altre norme giuridiche dell'ordinamento dello Stato, che noi intendiamo difendere ancora e sempre. Finita la seconda guerra mondiale e svolto il referendum per la scelta fra repubblica e monarchia (2 giugno 1946) che sancì la nascita della Repubblica Italiana, venne eletta l'Assemblea Costituente nell'ambito della quale una commissione di 75 membri si applicò a redigere la Costituzione. Non disperdiamo questo lascito di civiltà e di democrazia. Non consentiamo a forze politiche deformatiche e sfasciste di attentare ancora ai diritti civili e sociali più sacri. Per i 70 anni della Costituzione Italiana, viva l’Italia e viva Montenovo.
da montenovonostro |