Anche la minoranza consiliare di Corinaldo la pensa come noi a proposito dell’Unione dei Comuni, imposta in tutta fretta e senza interpellare i cittadini dalle maggioranze di sinistra dei Comuni delle due vallate del Misa e del Nevola. Leggiamo infatti nel comunicato appositamente diffuso dalla Lista “In movimento Corinaldo c’è”: https://www.laltrogiornale.it/2018/01/si-sta-varando-unione-dei-comuni-disarmonica-sbilanciata-favore-senigallia/. Siamo d’accordo su tutto quello che ha scritto: i Comuni dell’entroterra (e anche Montenovo, quindi) non conteranno niente nell’Unione, dominata da Senigaglia-Magna. Saranno ridotti a misere frazioni periferiche e guai a loro se cercheranno di sganciarsi dal progetto. E questa sarebbe la “democrazia” di quelli che continuano a chiamarsi “democratici”. Ora i modi e i tempi sono stati studiati ad arte per sottomettere tutti all’unico volere dell’egemonia senigalliese. Ultima disperata difesa rimarrà solo le imminenti elezioni amministrative anticipate a Montenovo, fra pochissimi mesi. Basterebbe che si rovesciasse la maggioranza di sinistra qui, che l’intero castello unionista-fusionista e confusionista crollerebbe. Per questo non si può perdere tempo e bisogna spiegare bene ai nostri compaesani il gravissimo rischio che stiamo correndo: se rimane la maggioranza di sinistra scomparirà il Comune di Montenovo e rimarremo solo frazione dell’invasore forestiero senigalliese. Se scomparirà la maggioranza di sinistra a Montenovo, rimarrà il Comune libero e autonomo. Il futuro nostro e dei nostri figli è solo nelle nostre mani. Dobbiamo usarle bene per tracciare la croce giusta nella scheda elettorale. Se in tanti voteranno per noi, ci impegniamo solennemente a portare in Consiglio Comunale l’immediata revoca della delibera di Unione. E intanto lo iscriviamo nel nostro programma elettorale che stiamo predisponendo. Quelli che vogliono perdere il Comune votino pure a sinistra, se tanto vogliono fare testardamente del male alla nostra Autonomia municipale, ma chi vorrà salvare il Comune sa che può votare solo per noi, visto che anche la minoranza corinaldese la pensa come noi.

da montenovonostro