Ostra Vetere: Insistiamo a chiedere perché il sindaco Memè non pubblica quel “piano ben preciso” |
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Martedì 06 Marzo 2018 23:04 |
Una forte scossa di terremoto è stata avvertita alle 22,50 della notte ed è stata percepita distintamente da tutta la popolazione sia a Forlì sia nei centri vicini fino nell'Imolese. I sismografi dell’Ingv (Istituto nazionale di sismologia e vulcanologia) hanno registrato un movimento tellurico di magnitudo 3.9 con epicentro vicino a
Spinello, a 5 km da Santa Sofia e a 7 km da Bagno di Romagna, a una profondità di 8 km. I cittadini hanno sentito prima un forte boato, poi la scossa. Ma non è stato il solo evento, perché un’altra scossa di terremoto ha svegliato il Montefeltro fin quasi sulla costa. La magnitudo è stata abbastanza potente, 3,7, ha fatto sì che il terremoto sia stato avvertito distintamente nei comuni più vicini come Pennabilli (Rimini) e Carpegna (Pesaro e Urbino), ma anche a Vallefoglia. Ma si può sapere cosa aspetta l’amministrazione comunale che purtroppo abbiamo a togliere dalla condizione di pericolo senza direttive di prevenzione tutta la popolazione locale, che da un anno e mezzo aspetta inutilmente di essere informata su cosa fare in caso di terremoto? La sinistra che non dice mai la verità aveva elogiato tanto quel “piano ben preciso” che dice di avere, ma non si decide a farlo vedere, dopo averlo disatteso e, prima ancora, secondo le notizie che circolano insistentemente in paese, forse distratto le somme necessarie per la Tendopoli e l'Eliporto per farci un locale per la musica che, come tutti sanno, non è il "non plus ultra" della prevenzione contro gli alti rischi. Insistiamo a chiedere perché il sindaco Memè non pubblica quel “piano ben preciso”.
da montenovonostro |