Ostra Vetere: Purtroppo oggi chiusa a causa dei danni del terremoto |
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Mercoledì 18 Aprile 2018 18:36 |
Attraverso il suo profilo facebnook ci scrive una nostra lettrice per trasmetterci un post contenente una fotografia che alleghiamo e dice: “BUONGIORNO - Basilica Castelpetroso -Isernia – Molise (ha bisogno di essere maggiormente conosciuta nel mondo)...Aiutiamola. Condividendo ,se possibile.....in modo che la possano vedere il maggior numero di persone....!!!!!!!.........e trasmetterlo ad altri.....Facciamo conoscere i nostri luoghi....sono i più belli del MONDO..!! Una lettrice”. E’ vero. Quella chiesa è bellissima e va promozionata. Tuttavia occorre aggiungere anche un’altra informazione che ci interessa da vicino e che è riportata nel volume 66 del Centro di Cultura Popolare scritto dall’ingegnere Francesco Fiorani con il titolo “L'abbazia di Santa Maria di Piazza - Indagine storico-architettonica per il restauro, 2002”, che ne parla diffusamente del santuario molisano dell’Addolorata di Castelpetroso, realizzato nell’arco di ben 85 anni da tre generazioni di architetti bolognesi, nonno, padre e figlio, per cui tutti e tre i progettisti si susseguirono praticamente senza soluzione di continuità nella conduzione dell'opera e ne parla nelle pagine 409, 410, 448 e 611. Ma perché tanto interesse dell’ingegnere Fiorani per quel santuario e per i suoi tre architetti? Ce lo spiega l’ingegnere Francesco Fiorani a pagina 408 del suo libro: “Il nonno Francesco (1820-1902), il padre Giuseppe (1866-1944) e il figlio Francesco (1895-1992) sono i personaggi chiave della nostra ricerca:
tutti e tre longevi (82 anni il primo, 78 anni il secondo e 97enne il terzo), prolifici (hanno avuto tutti famiglie numerose che hanno lasciato un gran numero di nipoti e pronipoti) e imparentati con grandi personaggi della gerarchia ecclesiastica, così come hanno vissuto a lungo, dando vita a una numerosissima parentela e sono stati attivi promotori dell'associazionismo cattolico bolognese, allo stesso modo, sul piano professionale, hanno lavorato a lungo a una numerosissima quantità di progetti, prevalentemente per chiese neogotiche sparse in tutta Italia”. E il nonno Francesco, insieme al padre Giuseppe sono stati i progettisti e costruttori anche della nostra abbazia di Santa Maria di Piazza, anch’essa neogotica e bellissima, che vale davvero la pena di promozionare perché è davvero il vanto della nostra comunità paesana, oltre che degli architetti Gualandi e dello studio dell’ingegnere Francesco Fiorani. Facciamo allora conoscere anche noi in tutto il mondo la nostra splendida abbazia, purtroppo oggi chiusa a causa dei danni del terremoto.
da montenovonostro |