Il "Tapiro d'Oro" per il Presidente Luca Ceriscioli. Un tapiro d'oro con tanto di pergamena illustrativa e' stato consegnato questa mattina in Aula Consiliare al Presidente Ceriscioli immediatamente prima dell'inizio dei lavori, da parte dei consiglieri del Gruppo Lega Nord-Marche. A consegnare il tapiro è stato il capogruppo della Lega Sandro Zaffiri che ha spiegato: "E' ora che Luca Ceriscioli cominci ad avere un’attenzione mirata alle nostre realtà locali al fine di offrire loro strumenti efficaci per uscire dalla crisi in cui versano. Non è piu' procrastinabile l'attuazione di una politica intesa come dovere e spirito di servizio e capace di dare risposte concrete ai problemi dei nostri cittadini marchigiani. Quella a cui abbiamo assistito sino ad ora è solamente una politica fatta dentro le stanze di Palazzo ed intenta a risolvere esclusivamete le beghe di Partito. Basta delegittimare le Marche". "E se è vero che piano piano le nostre comunità, i nostri concittadini si stanno rialzando dalla durissima crisi che li ha colpiti soprattutto a causa del sisma -continua Zaffiri- lo stanno facendo da soli, senza alcun sostegno da parte delle Istituzioni che non hanno dato loro ascolto e dignità". "Il gesto di oggi è un richiamo forte ed accorato al Presidente e a questo Governo regionale a risolvere le tantissime problematiche che attanagliano la nostra Regione: parlo della gestione miope della sanità marchigiana che va a beneficio di specifiche strutture private ad esclusivo danno dei cittadini; parlo della mancanza totale di una strategia di sviluppo per quello che riguarda le infrastrutture, primo fra tutte l'Areoporto di Falconara; l'assenza di politiche per il lavoro con la conseguente ripresa economica, l'insufficiente e non coordinata azione per la valorizzazione del nostro territorio. Mi fermo- continua il capogruppo – ma potrei proseguire ancora, con l'elenco delle mancanze che ci ha fornito questa stessa Giunta ed il suo Presidente in questi due anni e mezzo di Legislatura attraverso la quale abbiamo assistito ad una totale assenza di capacità politico-amministrativa, senza programmazione e obiettivi chiari e funzionali allo sviluppo della nostra Regione. Una politica, quella portata avanti dal centro sinistra da oltre vent'anni in questa Regione, ritenuta da noi poco
trasparente e "sospetta" e che le notizie diffuse dagli organi di informazione in queste ore ci confermano, facendo emergere una sconsiderata gestione della sanità marchigiana , monopolio del PD . Oggi, Ceriscioli ha accettato di buon grado il tapiro, ma i consiglieri Sandro Zaffiri, Marzia Maligia, e Luigi Zura Puntaroni si aspettano che l'attapiramento, che per definizione dovrebbe far sentire in colpa chi lo riceve per cio' che ha compiuto, possa contribuire ad un cambio di passo per il bene di tutti i marchigiani. Ancona lì, 24 Aprile 2018 Sandro Zaffiri, Marzia Malaigia, Luigi Zura Puntaroni. Il testo della pergamena è il seguente: "TAPIRO D’ORO Il gruppo consiliare della Lega desidera conferire questo meritatissimo encomio al Presidente Luca Ceriscioli con le seguenti motivazioni:
1. gestione miope e sconsiderata della sanità marchigiana, ad unico beneficio di specifiche strutture private
2. mancanza di interventi tempestivi, adeguati ed incisivi nelle criticità legate al sisma
3. assenza di lungimiranza riguardo le infrastrutture (primo, ma non unico, l'aeroporto di Falconara)
4. carenza di determinanti politiche per il lavoro e per la ripresa economica
5. insufficienti e maldestre azioni per valorizzare e promuovere i territori e le eccellenze di TUTTA la regione
6. elargizione di riconoscimenti e premi a personaggi di dubbia etica
7. apertura limitata, che non conduce al dibattito costruttivo sull'operato del governo regionale
8. rigidità mentale e scarsa riflessione di fronte alle comprensibili rimostranze dei marchigiani
9. incapacità di ascolto delle categorie e dei cittadini, specie quelli in situazioni bisognose di sostegno
10. mancanza di programmazione e coraggio di operare scelte politiche su tutti i fronti
Con questo riconoscimento alla S. V., da considerarsi come ironico ma mordace stimolo, desideriamo esprimere la nostra volontà di essere ascoltati e non solo sentiti, con l'auspicio che le istanze dei cittadini marchigiani trovino risposte più congrue e si persegua seriamente l'interesse comune. I consiglieri Sandro Zaffiri, Marzia Malaigia, Luigi Zura Puntaroni.
da Sandro Zaffiri |