Forti scosse di terremoto sono state registrate oggi in Grecia. Una scossa di magnitudo 6.2 della scala Richter è stata avvertita nella tarda mattinata a nord di Atene. Intorno alle 12:15 ora locale (le 11.15 italiane) un'altra scossa registrata vicino a Tirnavos, a 17 chilometri a ovest di Larissa, mentre a 125 chilometri da Salonicco sono state registrate altre due scosse: la più debole di grado 5,9 e la più potente di 6,2. Davvero una sequenza preoccupante di forte intensità. Ma non solo la Grecia è stata colpita. Anche in Italia il terremoto si è fatto nuovamente sentire. Alle ore 9.02 di oggi un terremoto di magnitudo 3.0 è stato registrato a Santarcangelo di Romagna (RN) con ipocentro a 43 km. Alle ore 6.36 una scossa di magnitudo 2.6 era già stata registrata nel mar Tirreno meridionale con ipocentro profondo 96 km. E alle ore 6:22 un precedente sisma di magnitudo 2.2 aveva colpito ad Acquasparta (TR) con ipocentro ad 8 km. Non basteranno ancora tutti questi campanelli d'allarme a smuovere la sonnecchiosa amministrazione che purtroppo ci ritroviamo e che nemmeno riflette sul grave rischio conseguente alla mancanza di un'area attrezzata a tendopoli e eliporto che era già stata finanziata 35 anni fa e quei fondi distratti per altre lepidezze.

da montenovonostro