Ostra Vetere: Etteparèva, altre scosse, avanti c’è posto … |
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Venerdì 09 Aprile 2021 23:52 |
Un consiglio disinteressato, che è un invito a coloro che, senza meriti, purtroppo ci amministrano: se non gliela fate a fare "benbene" perchè non è mestiere vostro, fatevi da parte, che è meglio. Nonostante le tante e troppe volte che l'abbiamo dovuto ripetere, continue repliche di scosse di terremoto, talune anche abbastanza intense, ci costringono a tornare quasi quotidianamente sul medesimo
argomento. Da 35 anni il nostro Comune è stato privato, per una sciagurata scelta distrattiva delle amministrazioni comunali di sinistra succedutesi, del provvidenziale e avveniristico finanziamento allora ottenuto dal neo-costituito Servizio Nazionale di Protezione Civile guidato dall'onorevole Zamberletti, che aveva attribuito al nostro Comune, primo fra tanti, un costistente finanziamento per realizzare una tendopoli e un'area attrezzata per elisoccorso in caso di calamità naturali come il terremoto. Terremoto e terremoti che, nonostante si siano fatti sentire più volte in questi tre decenni, fino a provocare danni rilevanti e a dover chiudere il più importante monumento caratteristico del paese, la chiesa abbaziale di Santa Maria Annunziata di Piazza, non sono riusciti a far ancora comprendere agli amministratori comunali che purtroppo ci ritroviamo che così non va. Anche oggi altre scosse hanno dato lo svegliarino, ma quando il "sonno" è proprio profondo, gli indormentati nemmeno si svegliano. Ecco allora che cosa è successo oggi, secondo le registrazioni dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che tutti possono consultare, come facciamo noi, ma che evidentemente non interessano i nostri disamministratori. Alle ore 6:12 di oggi una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 è stata registrata non troppo lontano da noi a Valfabbrica (PG) con ipocentro a 10 km di porofondità. Alle ore 1:51 un precedente sisma di magnitudo 2.3 era già stato registrato a Canosa di Puglia (BT) con ipocentro a 10 km di profondità. ma Sono state le prime scosse di terremoti di magnitudo 3.1 e 2.3 sul mar Adriatico alle ore 1:31 e 00:27 con ipocentro a 8 e 23 km di profondità che destano qualche preoccupazione in più. Ma se si aggiunge che è stato registrato in giornata un ben più intenso terremoto di magnitudo 4.4 che ha colpito la Romania con un sisma nettamente avvertito dalla popolazione, allora la situazzione preoccupa ancora di più. Su, fate qualcosa, decidetevi.
da montenovonostro |