Alle ore 21:20 un sisma di magnitudo 3.8 è stato nuovamente registrato nell’Adriatico Centrale, avvertito avvertito in tutte le Marche, con ipocentro a 34 km di profondità. Alle ore 15:50 un'altra precedente scossa di magnitudo 2.4 era stata registrata sull’Adriatico Centrale con ipocentro a 32 km di profondità. Alle ore 7.47 di ieri ancora una scossa di magnitudo 2.1 era stata registrata a Fabriano (AN) con ipocentro profondo 59 km. Alle ore 4.28 e 2.24 altri terremoti di magnitudo 2.7 e 2.2 erano stati registrati sempre al largo del Mar Adriatico Centrale con ipocentro a 10 chilometri di profondità. Queste sono informazioni che fornisce ripetutamente l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e accessibili a tutti. Possibile che solo montenovonostro si curi di questo fenomeno tanto preoccupante, che invece lascia indifferenti i disamministratori che purtroppo abbiamo. Quelli eredi di coloro che 35 anni fa decisero di buttare al macero il progetto di dotare il paese di un avveniristico centro polifunzionale con tendopoli e elisuperfice che la precedente amministrazione era riusscita a ottenere dal Servizio Nazionale di Protezione Civile appena costituito e guidato all'epoca dall'onorevole Zamberletti. E 35 anni dopo ancora il paese è privo di adeguate protezioni in caso di terremoto.

da montenovonostro