Ostra Vetere: Ricordo dell’architetto Paola Salmoni nel centenario della nascita |
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Venerdì 14 Maggio 2021 19:12 |
Non solo Ancona celebra Paola Salmoni nel centenario della nascita. Architetto, urbanista, esponente del movimento femminile per l’emancipazione della donna, figura di spicco nella storia della città, la Salmoni è scomparsa nel 2003, ma nessuno l’ha dimenticata. Nè la dimentica montenovonostro nel ricordo del nostro direttore responsabile del giornale Gazzetta dj, Alberto Fiorani, che ebbe modo di incontrarla nell'ormai lontano 1975 da Sindaco
del Comune di Ostra Vetere, allora pressato da un argomento di grande rilievo per la storia paesana. Si era allora in piena esplosione economica della nostra cittadina, che in molti allora definivano "Milano delle Marche" a motivo del travolgente sviluppo economico locale, grazie alle tante attività imprenditoriali che davano lavoro, benessere e ricchezza alla popolazione. E la necessità prima della popolazione di allora si manifestava nel desiderio di costruire case, sempre più case per la popolazione ormai economicamente affermata. Ma la normativa nazionale imponeva l'adozione del Piano di Fabbricazione per disciplinare l'espansione urbanistica locale. Piano che era stato predisposto dalla precedente amministrazione comunale guidata dal Sindaco Paolini, ma che non aveva ancora ottenuto l'approvazione da parte della Regione Marche, da poco costituita. Decine di viaggi ad Ancona e di contatti con l'Assessorato Regionale all'Urbanistica non erano riusciti ad ottenere il decreto di approvazione del Piano di Fabbricazione da parte del Presidente della Giunta Regionale. Bisognava attendere il parere dell'apposito Comitato Urbanistico Regionale. E si sa quanto la burocrazia, con i suoi tempi lunghi, sia capace di allungare quei tempi, allora coma ora. "Mi sono recato decine di volte in Regione a sollecitare l'approvazione - riferisce l'allora giovane Sindaco Alberto Fiorani - ma si presentavano numerosi problemi, particolarmente a seguito di numerose sollecitazioni da parte anche di privati interessati, non sempre convergenti. Per questo ho preso l'iniziativa di contattare singoli componenti del Comitato per sollecitare e sollecitare ancora. Per fortuna il Comitato delegò proprio l'architetto Paola Salmoni a relazionare in proposito e con lei presi contatto, trovando una professionista preparata e scrupolosa che comprese bene la situazione. Su mia sollecitazione, venne in missione a Ostra Vetere per rendersi conto di persona della situazione locale. Ricordo con quanta attenzione volle consultare documenti, carte, progetti e soprattutto sentire le motivazioni di tanta mia premura. Volle anche sopralluogare insieme a me tutto il paese. Ricordo bene un argomento che sembrava insuperabile, quello cioè della eventuale previsione di zone fabbricabili da entrambe le parti della strada principale di adduzione al centro storico, via Santissimo Crocifisso, via Marconi e via Portone, che lei definiva testualmente "asse di penetrazione" che non poteva essere compresso da accessi su entrambi i lati. Fu irremovibile su questo, ma accondiscese a tutte le altre dettagliate previsioni del progetto, sul quale infine espresse parere favorevole con quella sola limitazione, tornando ad Ancora e relazionando sollecitamente al Comitato. Finalmente il Piano di Fabbricazione potè essere approvato e giunse finalmente il decreto di approvazione del Presidente della Regione Marche. Fu un successo, e l'esito è sotto gli occhi di tutti. Ci fu una autentica esplosione edilizia in paese, che vide crescere nei successivi dieci anni decine e decine di nuovi immobili, sia condominiali che monofamiliari, triplicando la superfice edificata comunale. Se il paese ha potuto vivere una stagione edilizia tanto intensa in quel decennio, con decine di imprese edilizie coinvolte e la ricchezza conseguente circolante, il merito va certamente alla popolazione e alla sua economia florida, ma va anche alla amministrazione comunale che guidavo e, infine, anche alla comprensione e all'aiuto dell'architetto Paola Salmoni, che ricordo con stima e gratitudine" Alberto Fiorani.
da montenovonostro |