Ostra Vetere: “Scelta Popolare”, i cattolici e la politica |
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Giovedì 13 Settembre 2012 19:20 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “La stampa nazionale di questi giorni dà grande rilievo ai movimenti del mondo dell'associazionismo cattolico alla ricerca dei caratteri di una "spiritualità politica" cristianamente ispirata. Le esperienze dei cattolici impegnati nell’ambito politico ed economico negli ultimi venti anni in Italia non è la loro bocciatura o il loro fallimento. Per la storia dell’impegno dei cattolici siamo ora all’inizio di una fase simile a quella dell’Opera dei Congressi, durata trent’anni anni dal 1874 al 1904, al tempo di Leone XIII, il Papa dell’enciclica sociale Rerum Novarum. C’erano
tante iniziative cattoliche nel sociale, nell’agricoltura, nel lavoro, nell’impresa e nel credito; non prevaleva la mentalità della corsa alla carica politica. L'esempio più luminoso di quell'epoca è la figura e l'opera del nostro concittadino onorevole Agostino Peverini, un mezzadro eletto deputato. Il dibattito sceturito tra i cattolici di quell'epoca, favorito dall’Opera dei Congressi, ha permesso di superare l’integralismo e di maturare una robusta laicità della politica da parte dei cattolici, specialmente con l’esperienza del Partito Popolare del primo dopoguerra e poi con l’altra e diversa esperienza della Democrazia Cristiana del secondo dopoguerra. Sul quel modello, adesso lo spirito di Todi è la formazione di una nuova classe politica. I giovani di oggi partono da una posizione svantaggiata perché in questa fase non hanno riferimenti e non sono protagonisti di trasformazioni sociali; questo significa che se non si offre loro la possibilità di fare esperienze significative non saranno in grado di pensare ad un grande progetto per il paese, per l’Europa e per il mondo intero. Oggi, nel declino della Seconda Repubblica, in una situazione di scelte “trasversali” della maggioranza dei cattolici impegnati, va ripreso il cammino di nuove riflessioni tra tutti e di avvio di nuove esperienze per la formazione di una compagine politica chiaramente identificata come cattolica". |