Ostra Vetere: Scelta Popolare raccoglie l’appello del cardinale Burke “Servono cattolici senza compromessi” |
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Mercoledì 19 Marzo 2014 17:29 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “Raccogliamo l’invito del Cardinale Burke: “Servono cattolici senza compromessi” per contrastare aborto, fecondazione assistita e “gender”. In un’intervista esclusiva al mensile “Radici Cristiane”: "Basta tacere, oggi occorre testimoniare la Verità di Cristo, affermare la legge naturale, ribadire la sana Dottrina cattolica e contrastare le perversioni sferrate dal relativismo e dal laicismo nel mondo contro la fede, contro la Chiesa, contro la vita, contro la morale, contro la famiglia. A dirlo a chiare lettere è il Card. Raymond Leo Burke, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura
Apostolica, entrato nel vivo dell’attualità, toccando anche i temi oggi più dibattuti e scottanti, nel corso di un’intervista esclusiva apparsa nel numero di marzo del mensile Radici Cristiane, diretto dal prof. Roberto de Mattei. Certe tepidezze degli scorsi decenni hanno permesso l’affermarsi di concezioni contrarie al Vero, al Bello, al Bene: «Un vero cattolico, invece, accetta senza compromessi tutte le verità che la Chiesa insegna – afferma il Card. Burke – La nozione di “cattolicesimo parziale” è una contraddizione in termini». Da qui un “no” convinto all’aborto, alla mentalità contraccettiva, alla fecondazione assistita e niente Santa Comunione a quei politici che agiscano contro la legge morale, per evitare il sacrilegio e salvaguardare i fedeli dallo scandalo. Quanto alla dittatura del “gender”, nelle scuole le famiglie diano battaglia senza esitazioni e senza paura: «I genitori oggi devono vigilare sull’istruzione dei figli alla verità circa la sessualità umana ed alla loro salvaguardia da falsi messaggi impartiti nelle scuole e sui media», evitando che partecipino «a lezioni o attività didattiche, che tradiscano la verità sulla natura umana, maschile e femminile», ha ammonito il Card. Burke, definendo senza mezzi termini «perniciosa» la teoria del gender. Su aborto e “nozze” omosessuali ha invitato a protestare a voce alta, scendendo nelle piazze contro quei governi che «vìolino la legge naturale». Ciò che si ripropone di fare, ad esempio, la prossima Marcia nazionale per la Vita, prevista per il 4 maggio a Roma".
da Scelta Popolare |