Bologna: Incontro su Giuseppe Dossetti all’Istituto De Gasperi |
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Sabato 10 Giugno 2017 16:11 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “Istituto Regionale di Studi sociali e politici Alcide De Gasperi 40138 Bologna Via Scipione dal Ferro, 4. Trasmetto l’invito all’incontro su Giuseppe Dossetti che si terrà giovedì prossimo 15 giugno 2017 alle ore 21 a Bologna P.zza San Domenico 13.Un cordiale saluto. Carlo Albertazzi, segretario dell’Istituto. Clicca e scarica Invito Dossetti.pdf. A conclusione del ciclo su “Stato
sociale e pensiero politico”, La invito Giovedì 15 Giugno 2017 ore 21 a Bologna P.zza San Domenico 13, all’incontro: “Un discorso per oggi: Giuseppe Dossetti, relazione ai giuristi cattolici Funzioni e ordinamento dello Stato moderno, Roma, 1951”. Interverrà il prof. Enzo Balboni, costituzionalista dell’Università del Sacro Cuore di Milano. La Sua partecipazione sarà per noi motivo di particolare soddisfazione. IL PRESIDENTE DELL’ISTITUTO Domenico Cella”. “Nel capo XIII dell’Epistola ai romani, negli ultimi versetti, S. PAOLO ha alcune parole che tutti abbiamo ben presenti, le quali ci dovrebbero fare meditare sul modo come Egli, l’Apostolo, vedeva, apprezzava, rispettava sottolineava con marcature accentuatissime la funzione e l’autorità dello Stato tuttavia pagani. E una cosa mi ha fatto impressione, in questi ultimi giorni, rileggendo quelle parole. Come tutti sappiamo egli indica negli uomini che governano lo Stato, anche se sono romani, anche se sono pagani, anche se si valgono di questa autorità contro Dio, i ministri. E nel testo greco (nel testo latino c’è sempre: ministri), mentre per parecchi versetti ritorna la parola diacono, alla fine, quando si tratta di inculcare ai romani che bisogna pagare il tributo a chi si deve, qualunque tributo, allora si indicano coloro che esigono il tributo non più come diaconi, come ministri semplicemente, ma con una parola più forte, più comprensiva: λειτουργοὶ. Gli “operatori liturgici”, per così dire, nel senso evidentemente dei liturgici che apprestavano i servizi pubblici nello Stato greco, gli operatori liturgici di Dio: λειτουργοὶ Θεοῦ. A me pare che gli uomini i quali vedano profilarsi uno Stato capace di imporre loro dei gravi sacrifici di ordine materiale allo scopo però di avviare ad una reformatio del corpo sociale e ad una maggiore aequalitas fra gli uomini debbano vedere finalmente profilarsi i “liturghi di Dio”. (Giuseppe Dossetti, Funzioni e ordinamento dello Stato moderno, Roma, 1951)”.
da Scelta Popolare |