Provincia_Ancona.jpg

Login

Chi è online

 952 visitatori online

Utenti registrati Online

No
Home Comunità Scelta Popolare Bologna : Dall’Istituto De Gasperi note personali sul "Governo del Presidente". Apriamo una discussione?
Bologna : Dall’Istituto De Gasperi note personali sul "Governo del Presidente". Apriamo una discussione? PDF Stampa E-mail
Giovedì 11 Febbraio 2021 16:51

Bologna : Dall’Istituto De Gasperi note personali sul Dall'Istituto De Gasperi di Bologna riceviamo il seguente comunicato: "Ai Soci e agli Amici dell'Istituto. Carissimi, di fronte agli avvenimenti politici di questi giorni ho sentito il bisogno di esprimere una mia personale opinione e di confrontarla con la vostra. Apriamo una discussione? Potete farmi conoscere le vostre reazioni? Potrei farle circolare a stretto giro di posta, come già facemmo in passato di fronte ad avvenimenti simili (formazione del governo Monti). Aspetto un vostro cenno e invio un caro saluto. Domenico Cella. NOTE SUL "GOVERNO DEL PRESIDENTE: In questi giorni mi sono molto chiesto se abbia senso una voce non allineata al pensiero dominante tanto entusiasta del “Governo del Presidente” (della Repubblica). Se abbia un senso che la esprimano persone piccole come me, con un valore così modesto sul mercato politico. Poi, pensando a tante iniziative e discussioni appassionate sulla nostra “bella” Costituzione,  ho ritenuto che ne valesse la pena. Il “governo del Presidente”  che si sta organizzando mi sembra una deviazione dalla nostra Costituzione. I tanti Dpcm emanati nel corso della pandemia dal precedente Governo, sui quali si sono giustamente levate tante voci critiche, impallidiscono di fronte ad una potestà politicamente “neutra” (Presidente della Repubblica) che promuove un “suo” governo, tanto più se l’iniziativa fosse stata concepita  e in qualche modo organizzata nei primi passi della crisi o nel suo corso, in alternativa alle più consuete procedure di ascolto del Parlamento. Dal Presidente della Repubblica mi sarei aspettato piuttosto una (più) energica prospettazione delle elezioni anticipate al fallimento di ogni altra soluzione (da ultimo la proposta del cd. Conte ter), efficace deterrenza contro i piccoli giochi dei nostri partiti (grandi e piccoli). Un Presidente della Repubblica così come (sorprendentemente) emerge in questi giorni, dovrebbe poter essere eletto dal voto popolare (ma personalmente non vorrei né voto diretto per il Presidente della Repubblica né deviazioni dal suo ruolo rimanendo fedeli  alla  Costituzione attuale). Casi simili, tentati e realizzati, di “Governo del Presidente” sono esistiti nella storia della Repubblica, ma questo sarebbe più rischioso, nell’eventalità, da tanti prevista ed auspicata, che il Presidente incaricato del Consiglio dovesse effettivamente succedere all’attuale Presidente della Repubblica allo scadere del mandato. Anch’io non ho dubbi sulle intenzioni intelligenti e buone del Presidente incaricato e soprattutto sul suo senso di autonomia personale. Temo che non bastino. Temo soprattutto l’accelerazione del disfacimento  del nostro sistema partitico all’esaurirsi dell’esperienza del nuovo Governo, come già segnala l’enorme trasformismo di questi giorni".

da Scelta Popolare

 

Per aggiungere un commento devi registrarti.

Ultimi commenti

  • Ostra Vetere: Circolano strane voci clamorose sul futuro del Comune

    montenovonostro 05.05.2013 12:48
    Cosa sta succedendo in paese? montenovonostro
     
  • Marche: Ma quanto incassa un burocrate in regione?

    scelpo 05.09.2012 15:55
    Per essere di sinistra guadagna più di trenta pensionati sociali messi insieme. Complimenti che ...
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    capra 02.09.2012 21:26
    Ma del Contidino, no?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    ApiK 01.09.2012 21:30
    Di chi è la colpa se il bove è fuggito?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    scelpo 31.08.2012 18:13
    Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.