Dalla associazione di automobilisti "Stradenostre" di Ostra Vetere, che si occupa anche della segnaletica stradale, oltre che della difesa e tutela degli automobilisti, riceviamo e pubblichiamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che esisterebbe un nuovo dispositivo in grado di prevenire i temuti effetti degli Autovelox. Una piccola software house ha sviluppato una utilissima applicazione elettronica che segnala autovelox, tutor e semafori controllati lungo il tragitto. L'applicazione ha tutte le funzioni indispendabili gratuite. Oltre al rilevamento dei vari sistemi di controllo di velocità, include il riconoscimento del senso di marcia per postazioni Tutor, la doppia modalità di avviso nel caso il limite venga superato, tempo di avviso adattativo in funzione della velocità, avviso acustico, avviso visivo, velocità del veicolo in tempo reale, velocità media. Prossimi a una postazione di rilevamento, l'applicazione provvederà ad avvisare segnalando la distanza dalla postazione e il limite di velocità rilevato su quella tratta. Se la velocità supera quella consentita (nel caso di tutor ci si riferisce anche alla velocità media) l'avviso sarà più insistente. Il database è in continuo aggiornamento e per utilizzare l’applicazione e rilevare gli autovelox non è necessario essere provvisti di connessione ad Internet. Stradenostre non concorda con questi mezzucci. Non si deve ricorrere all'elettronica per schivare le multe: bisogna fare in modo che gli automobilisti siano indotti a contenere la velocità per propria scelta e non per una furbata. Detto questo, va però detto anche che l'uso indiscriminato degli Autovelox è diventato ormai ossessivo e punitivo. Non ha niente a che vedere con la sicurezza della circolazione stradale: gli enti lo usano solo per spremere indiscriminatamente gli automobilisti per fare cassa. Questa si che è una furbata sconcertante da parte delle istituzioni, il cui senso del dovere e del limite non ha più freni. Vengono installati limiti di velocità non dove effettivamente servono (come sarebbe giusto), ma dove è più facile "beccare" gli automobilisti seri che non fanno furbizie installando i "segnalaAutovelox". Ai furbi, ormai, non fa più niente nessuno e si colpiscono solo gli ingenui e gli sprovveduti, magari per un limite superato di due o tre chilometri orari lungo un rettifilo, di giorno, in campagna, con piena visibilità, senza alcun rischio per la circolazione, solo perchè una fin troppo "furba" amministrazione vi ha posto un limite di velocità irrispettabile perchè ingiustificato. Quand'è che le istituzioni prenderanno provvedimenti seri contro gli sprechi e la malagestione amministrativa, invece di far appostare i vigili nascosti dietro gli alberi a fare incetta di salatissime multe agli ingenui malcapitati?".