Dalla associazione di automobilisti "Stradenostre" di Ostra Vetere, che si occupa anche della segnaletica stradale, oltre che della difesa e tutela degli automobilisti, riceviamo una nuova segnalazione: "E' nel ricordo di tutti i cittadini l'esito delle violente raffiche di "corina" che ha particolarmente infastidito la giornata dello scorso Natale, quando il vento ha raggiunto velocità considerevoli, provocando alcuni danni. Fra questi anche il rovesciamento di numerosi cassonetti delle immondizie che, essendo in plastica e quindi leggeri, sono stati agevolmente rovesciati, provocando anche la dispersione del contenuto. La cosa ci interessa per gli aspetti legati alla libera e sicura circolazione stradale, che i cassonetti rovesciati hanno in qualche caso reso difficoltosa. Ma peggio sarebbe potuto accadere se il vento fosse stato appena più forte. Per questo vorremmo rivolgere una domanda al Consorzio Cir33: nel caso in cui dovesse ripetersi l'evento e i cassonetti trasportati dal vento dovessero invadere la carreggiata stradale o addirittura colpire qualche autovettura in transito con le prevedibili conseguenze, Dio non voglia nefaste, chi risponde del danno provocato? Non si può trovare il modo per fissare stabilmente i cassonetti o magari sostituirli con quelli metallici più capienti e immuni dal rischio di rovesciamento a causa del vento? Forse è meglio pensare per tempo a queste cose e prevenirne le conseguenze dannose, prima di essere chiamati a rispondere dei danni subiti". E' vero. Chi pagherebbe i danni in questi casi? Ci associamo anche noi alla richiesta di "Stradenostre".