Dalla associazione di automobilisti "Stradenostre", che si occupa anche della segnaletica stradale, oltre che della difesa e tutela degli automobilisti, riceviamo una nuova segnalazione: “Il presidente dell’Automobile Club, Angelo Sticchi Damiani, ha definito una follia paragonare il centro di Roma o di Milano o di altre grandi città, specie nelle ore di punta, al Nord Europa. Ciò in risposta alla proposta di ritorno che consentirebbe di far circolare le biciclette contromano. Ministro Lupi non firmi, è l’appello che da tante parti giunge al responsabile del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Qualche funzionario di quel Ministero, definito dai giornali un “irresponsabile che fin dai tempi del Governo Monti ha spinto per consentire di andare in bicicletta contromano nelle strade del centro delle grandi città”. Al predecessore di Maurizio Lupi, Corrado Passera, l’avevano fatta sotto il naso, costringendolo a una abile retromarcia che ha tamponato il danno. Ora la macchina si è rimessa in moto e, un pezzo alla volta, sta preparando il cammino per la riforma dei codice della strada che porti proprio alla legalizzazione delle biciclette contromano e sarà una strage. Lupi non prenda esempio dal sindaco di Roma Marino, fautore delle bici contromano: è una condotta irresponsabile. Chiunque si rende conto della pericolosità dell’innovazione, per questo Stradenostre sottoscrive l’appello al Ministro Maurizio Lupi perché eserciti tutta la necessaria attenzione sulla vicenda ed eviti di mettere la propria firma su un provvedimento illegale, illegittimo, pericoloso e gravemente dannoso".

da Stradenostre