Ostra Vetere: Stradenostre contro le polizze assicurative false |
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Lunedì 01 Settembre 2014 17:06 |
Dalla associazione di automobilisti "Stradenostre", che si occupa anche della segnaletica stradale, oltre che della difesa e tutela degli automobilisti, riceviamo una nuova segnalazione: “E’ notizia di oggi che a Molfetta di Bari è stata scoperta una stamperia clandestina di polizze assicurative false per auto. I finanzieri della Tenenza di Molfetta, a seguito di indagini avviate a ottobre del 2013 dopo denunce presentate da alcuni cittadini che avevano
riferito di aver corrisposto il premio assicurativo senza però risultare assicurati, hanno sequestrato centinaia di contratti e tagliandi assicurativi, tutti rigorosamente falsi. Se la delinquenza organizzata stampa tagliandi assicurativi falsi, non lo fa certo senza motivo: li vende sottocosto a qualche sedicente assicuratore che li rifila a incauti automobilisti, che ritengono così di aver assolto all’obbligo di assicurazione, salvo scoprire dopo, in caso di incidente, di essere privi di copertura. Ancora peggiore il caso di altri automobilisti consapevoli dell’imbroglio e che acquistano sottocosto i tagliandi falsi per risparmia sull’assicurazione. Poi in caso di incidente scappano da pirati della strada per non farsi scoprire. E’ chiaro quindi che questo fenomeno deve essere estirpato. Grazie, quindi, ai finanzieri che hanno indagato. Vorremmo dire grazie anche ad altre forze dell’ordine addette al controllo del traffico. Ma il fatto è che ormai da tempo i controlli sulle strade vengono prevalentemente espletati in maniera automatica dalle macchinette mangiasoldi degli autovelox, in carenza di altri ben più efficaci controlli da parte di agenti che fermano le autovetture e controllano i documenti. Stradenostre fa quindi un appello alle istituzioni, ai politici e alle forze dell’ordine preposte al controllo del traffico, affinchè vengano intensificati i servizi di controllo dei documenti (patenti, carte di circolazione e tagliandi di assicurazione) dei veicoli circolanti per reprimere un abuso che si va sempre più diffondendo pericolosamente. Questa è la priorità oggi, altro che multare chi viaggia a 53 km all’ora con l’autovelox”.
da Stradenostre |