Stradenostre: ci risiamo! Tanti segnali stradali e nessuna fine dei divieti |
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Venerdì 02 Ottobre 2009 16:43 |
Dalla associazione di automobilisti "Stradenostre" di Ostra Vetere, che si occupa anche della segnaletica stradale, oltre che della difesa e tutela degli automobilisti, riceviamo e pubblichiamo la nuova segnalazione sulla carenza della segnaletica stradale: "Ci risiamo. Anche oggi abbiamo avuto modo di verificare le condizioni della segnaletica stradale provvisoria apposta in corrispondenza di ben tre cantieri stradali. Il primo si trova lunga la strada Arceviese a Pongelli verso
Senigallia e, come avevamo già segnalato nei giorni scorsi, l'impeccabile apposizione dei segnali va nuovamente elogiata. Ma per gli altri due cantieri la situazione cambia radicalmente. Il secondo caso di cantiere aperto, anzi riaperto poichè i lavori erano stati avviati e poi interrotti e quindi ripresi da ieri, si trova lungo la provinciale dell'Acquasanta verso Jesi per il rifacimento del fondo stradale in dissesto: dopo i segnali di pericolo e di limitazione di velocità, nessun altro segnale indica la fine del cantiere e la fine del divieto di superare i 40 km all'ora, come documenta la foto che alleghiamo. Anche nel terzo cantiere, aperto ormai da molti molti per un inarrestabile movimento franoso, sono stati posti segnali di pericolo e divieti lungo la provinciale di Monteschiavo in territorio di Belvedere Ostrense. Solo che qui, dopo un primo limite a 30 km orari, un nuovo limite è a soli 10 km all'ora. Alla fine del cantiere, che non è segnalato, cè la fine del limite dei 30, ma non c'è alcun'altra fine dei limiti. Si deve quindi intendere che il limite dei 10 km orari permane. Ma è questo il modo di apporre la segnaletica stradale?". Aggiungiamo anche noi una domanda rispetto a quanto comunicato da "Stradenostre": possibile che non ci sia una autorità preposta alla verifica della congruità della segnaletica stradale provvisoria?
Francesco Fiorani |