In vista delle elezioni regionali di marzo è stata raggiunta una intesa tra la Regione Marche e le cinque Prefetture: tutti i consiglieri saranno eletti direttamente dai cittadini, poichè è stato eleminato il cosidetto "listino". "Un nuovo modello organizzativo che permetterà di affrire ai cittadini un servizio trasparente ed efficace per l'esercizio del diritto di voto, in occasione delle prossime consultazioni elettorali che interesseranno la Regione Marche". Così il presidente della giunta regionale Gian Mario Spacca ha definito l'intesa sottoscritta in Regione con i cinque prefetti delle province marchigiane, che deriva dall'applicazione della legge regionale n. 27/2004 a disciplina del procedimento elettorale e delle operazioni di voto per l'elezione del consiglio e del presidente della giunta di marzo 2010. Le principali novità prevedono l'eliminazione del cosiddetto "listino", cioè il premio di maggioranza collegato al presidente eletto. Il consiglio regionale sarà composto da 42 consiglieri, oltre al presidente della giunta, eletti nelle cinque circoscrizioni provinciali: Ancona 13, Ascoli Piceno 6, Fermo 5, Macerata 9, Pesaro-Urbino 9. E mentre il centrosinistra ha già da tempo riconfermato Gian Mario Spacca candidato presidente, nè la destra, nè il centro hanno ancora le idee chiare su chi candidare.